Spaccio di droga nel bar e cittadini stanchi ed esasperati che più volte hanno fatto esposti per mettere fino a quella situazione di degrado. Fine che è arrivata oggi perché il Questore di Roma, con provvedimento ai sensi dell’articolo articolo 100 TULPS, ha sospeso la licenza del locale, che si trova in zona Pigneto, in piazzale Prenestino, per 10 giorni al titolare.
Aveva violato le norme anti-Covid in passato
Il locale è stato segnalato dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Porta Maggiore perché luogo di ritrovo di persone dedite ad attività di spaccio. I residenti erano stanchi della situazione, più volte avevano fatto esposti per combattere il degrado urbano, lo spaccio di droga e l’abusivismo commerciale. Ma non solo. Nei mesi scorsi, durante i controlli amministrativi per verificare il rispetto delle norme anti-Covid, nel bar erano state riscontrate diverse violazioni e il titolare aveva dovuto fare i conti con verbali per importi superiori a 2 mila euro e con la chiusura per 5 giorni dell’attività.
La chiusura
Così, la Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Roma ha avviato un’istruttoria: al termine di questa il Questore ha firmato un provvedimento e ha sospeso la licenza per 10 giorni al titolare del bar. Provvedimento notificato oggi dagli agenti del commissariato Porta Maggiore che, come previsto, hanno affisso sulla serranda del locale il cartello con tanto di scritta: “Chiuso con provvedimento del Questore”.