Si sono presentati fuori casa di un uomo che si trova agli arresti domiciliari. Hanno suonato al campanello e ad aprire la porta è stato il figlio, un ragazzo di 16 anni, che è rimasto coinvolto in una sparatoria. Scene quasi da film, peccato però che si tratti della realtà. Siamo a Nettuno, sul litorale romano, ed è qui che nella tarda mattinata, intorno alle 12.30, è arrivata la segnalazione alla Polizia, che è subito arrivata sul posto, in un villino che si trova vicino la strada che costeggia via Nettuno-Velletri.
Sparatoria a Nettuno: 16enne gravissimo
Sono due le persone che si sono presentante presso l’appartamento dell’uomo, che si trova ai domiciliari, in via Greccio. Il figlio ha aperto la porta, forse non ha avuto neanche il tempo di capire cosa stesse accadendo: i due hanno aperto il fuoco e lo hanno colpito alla testa e al torace, all’altezza della spina dorsale.
Il ragazzo, di appena 16 anni, è rimasto gravemente ferito ed è stato trasporto in elisoccorso all’ospedale Gemelli di Roma in codice rosso, mentre il padre si trova ricoverato all’ospedale di Anzio, anche lui in gravi condizioni. I due aggressori sono fuggiti e ora spetterà agli agenti di Polizia del Commissariato Anzio-Nettuno, intervenuti sul posto, indagare e dare un volto e un nome a chi ha aperto il fuoco.
L’agguato
Il ragazzo si trova attualmente in gravissime condizioni: i medici stanno facendo di tutto per salvargli la vita, ma la situazione è drammatica. L’uomo ha aperto la porta normalmente: probabilmente conosceva le persone che si è trovato davanti, oppure queste lo hanno ingannato con uno stratagemma. Non appena aperta la porta, gli aggressori hanno fatto fuoco, in quello che sembra un vero e proprio regolamento di conti.
Spari nella metro a Roma
Poche settimane fa il ‘fuoco’ è stato aperto anche a Roma, alla fermata metro Rebibbia. E’ qui che una guardia giurata, aggredita da un gruppo di giovani ubriachi, ha pensato bene di esplodere due colpi di pistola in aria a scopo intimidatorio. Due dei ragazzi sono stati fermati e denunciati: si tratta di un 18enne e di un 21enne, mentre gli altri sono riusciti a fuggire facendo perdere le proprie tracce.