Frosinone. Un’escursionista romana di 53 anni che si trovava a quota 1600 metri quando è scivolata all’improvviso durante la sua traversata montana. Una brutta caduta, la donna ha riportato diverse fratture che non le hanno consentito, poi, di proseguire. Coinvolte soprattutto le gambe. Tanto il dolore, ma soprattutto la paura di non poter più rientrare dai propri cari.
Fratture multiple per la donna
E’ successo nella giornata di ieri, domenica 27 febbraio sul pizzo Deta, sui monti Ernici in provincia di Frosinone. Poi, finalmente, l’intervento dei soccorritori che l’hanno recuperata e trasportata in ospedale. Sul luogo della caduta, è intervenuta la squadra del corpo nazionale soccorso alpino e speleologico assieme ai vigili del fuoco. Quando sono arrivati, hanno trovato la donna dolorante, impossibilitata a muoversi.
Impossibile l’intervento dell’eliambulanza
C’è stato bisogno della barella fino a Prato di Campoli, da lì è stata trasportata su un mezzo del Soccorso Alpino fino al primo punto raggiungibile dall’ambulanza e, tramite la stessa, è stata trasferita all’ospedale di Sora. A causa delle condizioni metereologiche avverse, non è stato possibile l’arrivo dell’eliambulanza per facilitare il trasporto. Alla fine, per fortuna, con tanto coraggio e impegno da parte dei soccorsi, ora la donna è fuori pericolo.
FOTO in copertina di Soccorso Alpino e Speleologico Lazio – CNSAS