Il liceo Blaise Pascal risponde alle accuse sul criterio di immatricolazione. Infatti, qualche giorno fa, uno dei genitori dei ragazzi non ammessi al liceo Blaise Pascal di Pomezia con indirizzo sportivo ha pubblicato su Facebook un post in cui denunciava il metodo con cui alcuni ragazzi erano stati scelti. Il liceo in questione ha immediatamente risposto.
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La risposta del liceo Blaise Pascal
La risposta del liceo sottolinea che i titoli degli studenti che hanno fatto richiesta d’iscrizione presso il Blaise Pascal di Pomezia sono stati computati secondo i criteri regolarmente deliberati all’unanimità nella seduta del Consiglio di Istituto del 29 Novembre 2021. I criteri, inoltre, sono stati resi pubblici sul sito dell’istituto. Il dirigente scolastico del I.I.S. Blaise Pascal ha affermato che tutte le email d’iscrizione ricevute sono state lette e accuratamente valutate secondo gli appositi criteri di ammissione. La preside Virli ha affermato: “Il sorteggio, svoltosi il 14 Febbraio in modalità online e a cui sono stati inviati tutti gli interessati, ha riguardato esclusivamente 9 studenti a pari merito (con 23 punti) per l’assegnazione degli ultimi 5 posti disponibili nella futura prima scientifico dell’indirizzo sportivo”. La graduatoria degli ammessi, ha continuato ad affermare la preside, è il risultato dei punteggi che derivano dalla valutazione del merito sportivo e scolastico degli studenti e del punteggio che deriva dall’applicazione del criterio territoriale. Inoltre, l’istituto dichiara la procedura di ammissione utilizzata come metodo basato su criteri chiari e definiti.