E’ arrivato all’ufficio postale in ritardo e ha trovato chiuso. Probabilmente la sua intenzione era quella di arrivare a fine giornata per trovare le casse piene, ma – forse per un errore di calcolo dei tempi o forse per un contrattempo – quando si è presentato davanti alla porta l’ha trovata sbarrata. E allora non ha pensato altro che bussare, ma tenendo in mano la pistola.
Tenta la rapina nell’ufficio postale ma trova chiuso
Eì successo a Latina, nell’ufficio postale di Borgo Grappa. Gli impiegati avevano appena finito il turno, concluso alle 13:30 e l’uomo, con il volto coperto da una mascherina, è arrivato proprio mentre i dipendenti si stavano allontanando dall’ingresso riservato al pubblico, per andare verso l’interno. Il ladro maldestro, che probabilmente aveva poca esperienza, vista la porta chiusa ha bussato. Grande lo stupore del personale nel vedere l’uomo con la pistola – almeno apparentemente autentica – in mano.
Ma gli impiegati, passati i primi attimi di legittima paura, hanno preso in mano la situazione e, quasi fosse una comica, hanno fatto segno al rapinatore di allontanarsi, perché loro non avrebbero mai aperto. La porta blindata era dalla loro parte: anche sparando, l’uomo non sarebbe riuscito ad entrare e i dipendenti avrebbero avuto tutto il tempo di chiamare le forze dell’ordine.
L’aspirante ladro a questo punto ha capito che, almeno per quel giorno, la rapina non “s’era da fare”: ha girato sui tacchi e si è allontanato prima di un eventuale intervento delle forze dell’ordine che avrebbero potuto denunciarlo per tentato furto.