Comunicazione utile, integrata e senza barriere. Grazie all’App Municipium i cittadini di Pomezia riescono a dialogare con l’amministrazione comunale in maniera più facile e proprio Pomezia è stata scelta dai responsabili dell’App del Gruppo Maggioli come case study di riferimento tra gli Enti che meglio forniscono servizi utili ai propri cittadini.
In due anni il Comune ha superato i 12.460 utenti iscritti, garantendo una comunicazione sempre più integrata e innovativa. Con un solo click i cittadini possono inviare segnalazioni di guasti, reclami o proposte per il territorio: ad oggi sono 10.963 le segnalazioni già chiuse, con una media di 5 giorni per la lavorazione.
Servizi per i cittadini sordi
Abbracciando i concetti di inclusione e accessibilità, Pomezia è stato il Comune apripista nell’attivazione di un nuovo servizio per facilitare la comunicazione tra cittadino sordo e Pubblica Amministrazione. “#NoBarrierein Comune” è un progetto selezionato da LAZIOcrea SPA e finanziato dalla Regione Lazio per la realizzazione di azioni rivolte all’inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva. Il progetto è risultato il migliore tra i 19 progetti valutati, realizzato grazie alla collaborazione con Emergenza Sordi APS e la professionalità delle aziende VEASYT e Pedius.
“Pomezia si conferma così una città innovativa e al passo con la rivoluzione digitale – ha spiegato l’Assessore Giuseppe Raspa intervenendo all’evento online “Municipium Live – quinta puntata progetto Emergenza Sordi” insieme al Presidente dell’Associazione Emergenza Sordi Luca Rotondi – Abbiamo attivato la App Municipium con l’obiettivo di facilitare i rapporti tra cittadini e P.A., snellire il lavoro degli uffici e stimolare un maggiore coinvolgimento nell’utilizzo e nella condivisione dei contenuti. Non solo, grazie all’integrazione e all’uso delle nuove tecnologie e a campagne formative ed informative rivolte al personale e ai cittadini stessi, concretizziamo i concetti di accessibilità per tutti i cittadini sordi, rispondendo ad ogni necessità di comunicazione”.