Si apre tra incomprensioni la prima conferenza dei capigruppo dell’era del neo presidente Fabrizio Acquarelli. Ad infuocare l’assemblea Policarpo Volante, che ha inscenato una protesta contro quello da lui definito “un fare antidemocratico del capogruppo di F.I. Alessandro Quartuccio”. Ma i toni accesi hanno fatto sì che Volante venisse richiamato dal sindaco e dalla segretaria comunale, accorsi per capire cosa accadeva: il consigliere aveva infatti chiamato la stampa per far riportare la cronaca della conferenza dei capigruppo che, come fatto notare dallo stesso sindaco, non è pubblica. Volante ha quindi iniziato a parlare ad alta voce affinché quanto veniva detto fosse ben ascoltato da chi restava in corridoio, chiedendo di lasciare la porta aperta. “Questa non è una riunione carbonara – ha affermato – quindi chiedo che i giornalisti riportino quanto accade”. Volante dichiarando di parlare a nome di quattro consiglieri dell’U.D.A. e dei consiglieri Sperandio e Abate ha rimarcato quanto precedentemente detto in consiglio comunale in merito alle elezioni del nuovo presidente del centro anziani della Nuova Florida, per il quale chiedeva il commissariamento. “E’ inutile inserire all’OdG. del prossimo consiglio comunale l’elezione del nuovo presidente e dei tre membri del direttivo mancante se non prima viene approvato un nuovo e chiaro statuto del centro che stabilisca concetti chiari – ha dichiarato Volante – In più, il centro è diventato una sorta di mercato, cosa questa riportata in alcune denunce dei soci. Non è possibile che per ogni cosa si debba fare una questua”. In passato anche altri soci, alcuni dei quali successivamente espulsi, avevano segnalato che dietro pagamento di quote all’interno del centro venivano fatti pranzi e cene. “Questue – ha proseguito Volante – richieste anche per fare piccole manutenzioni su un plesso di proprietà comunale, o pagamenti per assistere a teatri, serate danzanti, e che dire di quell’opera di materiale infiammabile che invade oltre mezzo salone chiamato palco teatrale?”. Ma le dichiarazioni di Volante hanno trovato in disaccordo il capogruppo di Forza Italia Alessandro Quartuccio. “I quattro consiglieri di F.I. sono favorevoli ad iscrivere all’OdG la data per le votazioni al centro anziani e votarla a favore, anche contro il parere di tutti”, ha dichiarato Quartuccio, al quale Volante ha replicato infuriato con un: “Bene, questo vuol dire che non esiste la maggioranza: che il sindaco ora si cerchi un’altra maggioranza”. Altro punto di discussione, sempre per una proposta del consigliere Quartuccio, che stavolta ha trovato come oppositori oltre ai quattro dell’U.D.A. anche il consigliere Sperandio, la consigliera Capraro ed il rappresentante del Pd, è stata la proposta di inserire all’ordine del giorno del consiglio comunale un ulteriore punto, riguardante la società Fiamma 2000, dopo che la polizia municipale ha posto il cantiere sotto sequestro. Volante si è opposto spiegando che un abuso edilizio, specialmente dopo un sequestro ed una comunicazione al magistrato, è questione giudiziaria su cui i consiglieri non devono intromettersi.
Luigi Centore