Sta facendo discutere da giorni ormai il caso esploso attorno ad un asilo di Roma balzato alle cronache per le presunte posizioni No Vax da parte del personale scolastico, insegnanti comprese. Ora però anche il Municipio, nella persona del Mini Sindaco, si è attivato per richiedere immediatamente alla Asl competente di effettuare le verifiche necessarie e, nel caso, adottare in via urgente tutti i provvedimenti necessari.
Asilo no Vax a Roma: il caso
La struttura finita nell’occhio del ciclone è quella de “La Primula” di Via della Cisa, nel III Municipio. E’ qui che da giorni si rincorrono voci di presunte posizioni No Vax e di mancato rispetto delle normative anti Covid da parte del personale scolastico. A fare scalpore anche la testimonianza di un genitore a La Repubblica che, appreso quanto avveniva nella scuola (il papà non ha esitato a definirli “una setta di invasati”, ndr) aveva provveduto a ritirare la propria figlia dall’Istituto nei mesi scorsi.
Posizioni anti vaccino, perfino negazioniste, e niente uso delle mascherine in classe, queste alcune delle accuse sollevate e sulle quali ora servirà avere contezza. Nelle ultime ore è stato diffuso inoltre anche un audio contenente le parole di una maestra dinanzi ai genitori: nella registrazione si sente una citazione del fondatore del cosiddetto movimento Steiner, al quale la scuola si ispirerebbe, che nel 1909 parlava “del pericolo di una tirannia intollerabile attraverso l’abuso politico della paura dei vaccini”, facendo così un paragone, è evidente, con i giorni nostri.
Asilo no vax a Roma, il Presidente del III Municipio chiede intervento alla Asl
Ad ogni modo nelle scorse ore Paolo Marchionne, minisindaco del Municipio, ha deciso intanto di volerci vedere chiaro allertando la Asl. «Quando abbiamo appreso dal quotidiano `La Repubblica’ che le educatrici dell`asilo nido e scuola materna la Primula di Via della Cisa non avrebbero adempiuto agli obblighi vaccinali previsti dallo Stato nell’ambito delle misure anticovid, insieme alla Direttora del Municipio Patrizia Di Nola, abbiamo urgentemente richiesto alla Asl, al Dipartimento e all`Assessorato alla Scuola Capitolino di disporre subito i necessari controlli al fine di verificare se l’anzidetta struttura detenga ancora i requisiti previsti dalle norme per mantenere l’autorizzazione all`apertura e accoglienza dei bambini e delle bambine», spiega il Presidente.
«Siamo certi che la Asl si adopererà nell’immediato per ristabilire il rispetto delle regole laddove non fossero state osservate – aggiunge Marchionne – Come Municipio siamo a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione o azione fosse necessaria per ripristinare la legalità a tutela della salute dei bambini e delle bambine che hanno frequentato la struttura».