Il Covid ci ha portato a fare diverse nuove procedure, durante la giornata, per poter lavorare, uscire e perfino per usare dei negozi. Purtroppo la quotidianità a cui si era abituati e cambiata moltissimo. Attualmente se entriamo in una tabaccheria ci si ritrova a dover mostrare il super green pass.
Ciò nonostante è comunque necessario, almeno in alcuni ambienti lavorativi, che ci sia comunque la necessità di mostrare dei risultati di un tampone Covid. Le scuole sono i punti più pericolosi di diffusione, sia perché si parla di assembramenti obbligati dove gli alunni rimangono ore e ore nello stesso ambiente, ma anche perché non tutti hanno fatto il vaccino.
Tra l’altro è da poco che è stata ridotta la soglia di utenti minorenni che possono fare il vaccino, quindi ci sono molti utenti che non sono nemmeno vaccinati. Inoltre il problema dei no vax è quello che preoccupa maggiormente.
Solo che per tutti è stata trovata la soluzione semplice e pratica che riguarda i tamponi Covid che sono in grado di monitorare direttamente la situazione degli utenti permettendo una buona sicurezza.
Tampone Covid “per lavoro”
Tanti cittadini si sono ritrovati e si ritrovano a dover Fare un tampone per Covid per il lavoro. Essendo essi a contatto con il pubblico, lavorando in ambienti pubblici o di assembramento, devono garantire una sicurezza maggiore rispetto a quella che ci viene data poi da parte del super green pass.
Il tampone consente di avere la risposta di un eventuale contagio in tempi relativamente brevi. Alcuni di essi hanno poi un valore lavorativo, nel senso che valgono 48 ore e di conseguenza consentono di avere la certezza di poter lavorare senza che ci siano delle problematiche di alcun genere.
Solo che allo scadere delle 48 ore, ecco che allora si deve ripetere per avere la certezza di un sostegno per quanto riguarda la salute e per la sicurezza personale oltre che per gli altri utenti che si frequentano.
Ovviamente tale procedura viene eseguita direttamente perché si ha bisogno di avere ambienti lavorativi sicuri e quindi è stata richiesta poi una procedura che ricade sul singolo dipendente.
Ci sono molti laboratori di analisi e farmacie che oggi eseguono questi tamponi e che rilasciano dei risultati certificati al 100%.
Le tipologie di tamponi per Covid
Attenzione che ci sono diverse tipologie di tampone. Quelli rapidi, che si trovano in vendita perfino nei supermercati, hanno la possibilità di essere esatti appena al 75%, dunque non sono quelli che vengono preferiti negli ambienti lavorativi. Sono accettati comunque negli ambienti scolastici, ma non in tutti. Infatti è bene che informarsi presso l’istituto per capire come comportarsi e cosa fare.
I tamponi che invece sono quelli che hanno un alto valore di veridicità, dunque sono i più consigliati, sono quelli molecolari o igienici. Essi si svolgono in alcune farmacie oppure nei laboratori di analisi. Essi danno una sicurezza al 99.8%, che è altissima.
Di media i costi dei tamponi Covid certificati hanno un prezzo che varia dagli 8 euro ai 15 euro.