Roma. Le lamentele da parte dei cittadini erano state tante negli ultimi tempi. Le condizioni della metro Rebibbia era state giudicate gravi e sull’orlo del degrado a causa di gruppi di persone che vi stazionavano quotidianamente, abusando di sostanze alcoliche e molestando gli utenti della metropolitana. A seguito delle diverse segnalazioni accumulatesi, sono arrivati i controlli sulla zona da parte della Polizia di Stato. E con essi, anche gli arresti. I servizi in zona sono stati serrati negli ultimi giorni. Le operazioni di perlustrazione e controllo hanno portato all’arresto di tre persone in esecuzione di ordine di carcerazione e alla denuncia di altre 10.
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Roma, il degrado della metro Rebibbia
Nello specifico, ben 4 persone sono state denunciate per spaccio di sostanze stupefacenti, 3 per l’inottemperanza all’ordine di allontanamento del Questore. Poi, 1 per porto di oggetti atti ad offendere, 1 per rifiuto di fornire le generalità e un altro per resistenza. Durante le operazioni, gli 194,66 grammi di sostanza stupefacente (cocaina, hashish).
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Controlli serrati della Polizia
In seguito, state identificate complessivamente 872 persone, di cui 16 sono state accompagnate in ufficio per identificazione. 3 gli stranieri irregolari espulsi; 3 quelli denunciati per l’inottemperanza al decreto del Questore. Sono stati effettuati 36 posti di controllo, nei quali sono stati controllati 220 veicoli. In tutto, 4 le sanzioni al codice della strada contestate, 1 veicolo sottoposto al fermo poiché circolava senza carta di circolazione. Infine, gli agenti sono passati all’ispezione di 15 esercizi commerciali, che hanno portato a 15 sanzioni amministrative per i titolari. 1 minimarket della zona è stato chiuso per inosservanza della normativa anticovid.