Pomezia celebra la Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare. Un’iniziativa importante per focalizzare l’attenzione sulla prevenzione e la riduzione degli sprechi come elemento chiave a presidio della salute dell’uomo e dell’ambiente.
Nel 2021 gli italiani si sono dimostrati il popolo più virtuoso del primo Cross Country Report monitorato su 8 Paesi del mondo (Stati Uniti, Cina, Regno Unito, Canada, Russia, Germania, Spagna e Italia) con uno spreco settimanale medio di 529 grammi di cibo pro capite. Molto resta da fare: gli alimenti restano in testa alla classifica degli sprechi per il 74% degli intervistati.
Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare
“Lo scorso anno abbiamo aderito a Cibiltà – ha spiegato l’Assessore Stefano Ielmini – un progetto di educazione al consumo consapevole di cibo in chiave anti-spreco, che ha coinvolto a vario titolo ristoratori, scuole, stabilimenti balneari e che si concluderà nei prossimi mesi con la premiazione delle buone pratiche di riduzione degli sprechi alimentari e/o recupero delle eccedenze presenti sul territorio. Un’attività dedicata a enti ed associazioni di volontariato, alla GDO, ai negozi ed agli esercizi turistici”.
“Il tema della nona Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare – ha aggiunto il Sindaco Adriano Zuccalà – è ‘One health, one earth. Stop food waste’. La lotta allo spreco del cibo è soprattutto una questione di civiltà e cultura ed il percorso educativo che abbiamo intrapreso rappresenta un impegno concreto dall’alto spessore etico, oltre che economico ed ambientale”.