Latina. Era ricercato da mesi dalle autorità spagnole, e su di lui pendeva un mandato di arresto europeo. Si trovava in Italia, precisamente a Latina, nel tentativo di sfuggire alle autorità e lasciar placare le acque. Tuttavia, gli è andata male, poiché l’hanno beccato proprio durante la sua traversata. Infatti, durante un controllo alla circolazione stradale, i Carabinieri hanno fermavano un quarantenne di origini marocchine.
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Latitante europeo a Latina
Era privo di documenti, e confidava nelle difficile trascrizione dei suoi dati anagrafi in un’altra lingua. Ma una cosa lo ha tradito: il suo atteggiamento. Gesti ed espressioni nervose, sinonimo di tensione ed agitazione. In altre parole, chiaro segnale di problemi sottostanti. Così i militari hanno approfondito, e grazie ad una verifica incrociata in banca dati con un successivo riscontro delle impronte digitali, sono riusciti a risalire alla sua identità. Accertando, poi, che il suddetto era ricercato dal mese di luglio 2021 poiché destinatario di un Mandato di Arresto Europeo.
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L’arresto e le accuse delle autorità spagnole
Il provvedimento era stato emesso dall’Autorità Giudiziaria spagnola nei confronti del 40enne in quanto ritenuto responsabile di furto aggravato e associazione per delinquere. L’uomo aveva preso parte ad un’organizzazione criminale finalizzata al furto di autovetture successivamente vendute con targhe contraffatte. Per tale motivo dovrà scontare una pena di 15 anni di detenzione. Ora, in attesa del successivo iter, è in arresto grazie ai Carabinieri di Latina che lo hanno scortato in carcere.