I furti nelle case, negli uffici e nelle attività commerciali sono all’ordine del giorno perché purtroppo la microcriminalità è molto diffusa. Alcune bande di veri delinquenti si organizzano addirittura con una ronda, nelle zone residenziali o che possono sembrare allettanti, per controllare quali sono gli orari di una minore sorveglianza.
Ci sono periodi che poi diventano pericolosi per le case, come i periodi natalizi, pasquali, nei mesi dei matrimoni e in estate. Questi sono momenti in cui i cittadini onesti fanno delle compre, hanno del denaro contante in casa per delle spese impreviste e quindi è normale che il “bottino” recuperato diventa molto più cospicuo.
Purtroppo poi oggi non ci sono più solo i furti di ori o di contanti, ma anzi si è esteso a televisori, computer, dispositivi mobili e tutto quello che ha un suo valore nel commercio dell’usato. Purtroppo è una piaga con cui si convive, ma di cui non si deve essere poi succubi.
Per poter avere una protezione e quindi prevenire tali situazioni, che sono realmente pericolose per le nostre finanze, ma anche per animali domestici a guardia o per persone fragili, anziani e bambini, che si trovano da soli in casa, è possibile applicare ed usare degli allarmi.
Quali sono gli allarmi migliori?
I migliori allarmi sono quelli sonori che possono allertare i vicini, ovviamente è bene che ci sia un buon rapporto con in vicini, ma è vero che essi sono in grado di arrivare a delle tonalità molto alte che fanno male alle orecchie. Questo dunque infastidisce i ladri che non hanno il tempo di ragionare e fuggono via, ma non è detto che essi siano efficaci al 100%.
Meglio unire gli allarmi a delle videocamere che si attivano con il movimento in casa oppure che sono molto nascoste e con sistema di domotica, cioè potete controllare le immagini di quello che accade in casa a distanza.
In alternativa, se non volete sbagliare e avere un’azione di protezione attiva, allora si consiglia di avere un allarme che sia collegato, in tempo reale, ad un’associazione di ronda o di vigilanza. Qui gli allarmi si possono collegare sia al vostro numero di telefono che allertare immediatamente la ronda.
Quando si deve inserire l’allarme di casa?
Domanda che potrebbe sembrare strana, ma: quando Inserire allarme? Non è poi tanto strano. Ci sono utenti che lo inseriscono ogni volta che escono di casa, una buona abitudine. Tuttavia esso potrebbe poi scattare ogni momento e di conseguenza si ha poi la problematica di doverlo staccare a distanza.
In realtà gli allarmi di casa si devono inserire quando si deve star fuori per molto tempo oppure se si è abitudinari. Alcune bande di “topi di appartamento” si organizzano in modo da monitorare e controllare quali sono le quotidianità di una casa che sono interessati a svaligiare.
Per esempio se uscite tutti i giorni alle 8 e tornare alle 13, allora dovete avere una combinazione di allarmi a video sorveglianza perché lasciate casa da sola per tanto tempo.
Se si è abituati a uscire per fare la spesa dalle 10 alle 11, dovreste cambiare orario, nel senso che sfalsando di qualche mezz’ora, si destabilizza e rende vano il controllo che state subendo per un furto.