Voleva mettere la parola fine alla sua vita, pensava di non riuscire a vivere senza la sua fidanzata. E dopo la rottura di quella storia d’amore lui, un ragazzo romano classe 1986, ha pensato di salire sul parapetto del Ponte Marconi. Fermo e deciso a gettarsi di sotto, come se la sua esistenza fosse ormai ‘inutile’. Solo il tempestivo intervento dei Carabinieri della Stazione San Paolo e del Nucleo Radiomobile ha sventato quello che poteva trasformarsi nell’ennesimo suicidio.
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Roma. ‘Basta, voglio farla finita’
E’ successo poco dopo le 12 di oggi quando una ragazza, che aveva notato tutta la scena, ha subito allertato i Carabinieri della Stazione San Paolo, che erano nelle vicinanze della metro per tutti i controlli di rito sul Green Pass e sulle misure anti-Covid.
I militari sono subito arrivati sul posto e lì, sul parapetto del Ponte Marconi, hanno trovato il ragazzo in lacrime. Che aveva solo un ‘obiettivo’: farla finita, mettere la parola fine alla sua vita. Il giovane ha raccontato i suoi problemi sentimentali, pare si fosse lasciato da poco con la fidanzata. Da qui la decisione di buttarsi giù dal ponte.
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Il salvataggio
Solo l’intervento dei militari ha evitato (e per fortuna) il peggio: i Carabinieri hanno instaurato con lui un dialogo, hanno cercato di farlo ragionare. Poi, in un momento di apparente calma lo hanno afferrato per un braccio e tratto in salvo. Sul posto è intervenuto anche il personale sanitario del 118, che ha trasportato il 36enne in ospedale, al San Camillo, per tutti gli accertamenti.