Nel corso dell’evento riconoscimenti sono andati a coloro che, tra i 710 partecipanti, si sono distinti nelle sezioni a tema libero (poesia, sillogi, narrativa, libri editi, testi per una canzone e dialetto) e in quelle dedicate alla città, al mare, alla montagna, allo sport, alle fotografie e ai cortometraggi, tra cui un autore classe 1913, il più anziano partecipante, e la nipote del grande poeta romano Trilussa.
A premiare Raid Bin Abduallah Aloqili, che ha partecipato con una silloge di poesie intitolata “Dedicata al ricordo di te”, il Professor Fahad Hammad Almaghlooth, responsabile Affari Culturali dell’Ambasciata dell’Arabia Saudita in Italia. Il poeta arabo ha conquistato il primo posto assoluto nella categoria degli autori residenti all’estero – tra cui hanno partecipato concorrenti, sia italiani che stranieri, residenti in Algeria, Arabia Saudita, Argentina, Bosnia, Francia, Germania, Malta, Polonia, Repubblica di San Marino, Russia, Spagna, Stati Uniti e Svizzera – e il quarto posto in quella degli autori di madrelingua non italiana, oltre ad una medaglia come sesto posto nella classifica generale dei partecipanti alla categoria di poesia.
“È stata un’esperienza meravigliosa e indimenticabile – ha commentato Raid Aloquili – che non potrò mai dimenticare: di certo non mi aspettavo di vincere addirittura tre premi e di ricevere il più elevato addirittura dalle mani del delegato del nostro Sovrano! L’Italia, Roma e i suoi dintorni, compresa Pomezia, che ho visitato insieme alla zona di Castel Romano, mi hanno affascinato: spero di tornare presto per rinsaldare un rapporto di amicizia tra l’Arabia Saudita e il vostro Paese. Ringrazio l’ideatore del concorso, Pino Acquafredda, grazie al quale ho vissuto questa magnifica esperienza, e Il Corriere della Città, che mi ha dato modo di far conoscere le mie opere in Italia, facendo davvero da “ponte” con il Medio Oriente in questo periodo così difficile”. Il poeta era accompagnato dal presidente della Bridgestone dell’Arabia Saudita, che ha colto l’occasione di visitare lo stabilimento di Castel Romano.
Di seguito pubblichiamo una delle 6 poesie della silloge “Dedicato al ricordo di te”, dal titolo “Non guardarmi”.
Ti ho pregata di non guardarmi, mentre mi stavi lasciando.
Volevo che tu avessi un’altra immagine di me nella tua mente,
e non il mio sguardo disperato.
Ti ho chiesto di lasciarmi in fretta, mentre ancora ero forte,
invece lo hai fatto lentamente.
Non dimenticherò mai questi occhi che mi hanno catturato
e che non accolgono le mie preghiere.
Non dimenticherò mai questo amore che lacera il mio cuore.
Stammi lontana, non mi chiedere nulla, per non soffrire insieme a me.
Stammi lontana, non chiedere mai a nessuno notizie di me.
Non farlo, perché ti direbbero
che mi hanno visto mentre inseguivo i tuoi passi e il tuo odore.
So che il tempo indurirà i nostri cuori,
ma intanto muoio migliaia di volte.
Mi uccide il ricordo dei momenti trascorsi insieme,
ma vorrei morire mentre ancora assaggio le tue labbra,
mentre annuso il profumo del tuo corpo,
e non morire lentamente al ricordo dei tuoi sorrisi.
Così ti prego di non guardarmi, mentre ancora mi stai lasciando.
Voglio che tu conservi la migliore immagine di me nella tua mente.
Premio Alberoandronico, funziona il “ponte” tra Pomezia e il Medio Oriente: 3 premi per Raid Aloqili
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