Momenti di terrore nella notte di mercoledì a Roma, in un bar pasticceria aperto tutta la notte in via Tiburtina. Un commando di almeno 7 persone con il viso coperto da passamontagna e armate di mazze ferrate e bastoni, sono entrate nel Montecarlo Bar Caffè in via Tiburtina 1496, in zona Settecamini, terrorizzando gestori e i clienti che a quell’ora, le 3 di notte del 26 gennaio, stavano consumando bevande e dolci vari.
Il raid del commando armato: aggredita la guardia
I 7 banditi sono arrivati alle 3 di notte e per prima cosa hanno puntato la guardia armata, circondandola e aggredendola per metterla fuori gioco. Una volta tolto l’ostacolo, sono entrati nel bar, spargendo il terrore tra i presenti. Alcuni dei componenti della banda sono poi diretti alla cassa, che conteneva 600 euro, e l’hanno presa di forza, mentre altri sono andati verso le slot machine per cercare di scardinarle, senza però riuscirci. Sono solo riusciti a spaccare i vetri dei vari videopoker, arrecando danni enormi. Infine hanno provato a prendere il denaro della macchinetta cambiasoldi, manche qui il tentativo è andato a vuoto.
Il tutto è durato una manciata di minuti, al termine dei quali i malviventi sono fuggiti a bordo di una vecchia Fiat Punto grigia, lasciando sul posto due mazze ferrate e un piede di porco.
Uno dei clienti ha dato l’allarme e sul posto sono intervenuti i poliziotti del commissariato San Basilio, che hanno ritrovato l’auto con cui i banditi erano fuggiti a poca distanza dal bar, in via Tiburtina all’angolo con via Gian Battista Valente. La vettura è risultata rubata e ora sono in corso gli accertamenti sulle targhe. In ausilio agli agenti del commissariato sono giunti gli uomini della Scientifica, che hanno effettuato i rilievi: le due mazze e il piede di porco sono stati posti sotto sequestro, nella speranza di poter trovare qualche impronta che possa far risalire agli autori della violenta rapina.
Sul posto è intervenuto anche il 118: i sanitari hanno prestato soccorso alla guardia giurata: fortunatamente le sue condizioni non sono gravi, ha riportato solo lievi ferite.
La tentata rapina un’ora prima
Appena un’ora prima lo stesso commando aveva tentato di effettuare un’altra rapina, stavolta alla stazione di servizio Eni sulla Collatina, senza però riuscirci. Le testimonianze da parte di diverse persone avevano riconosciuto il gruppo di uomini incappucciati con le mazze in mano e gli inquirenti. Non è la prima volta che avvengono rapine con questa modalità e non si esclude che ad agire sia sempre la stessa banda. Infatti solo un mese fa un commando di almeno quattro persone armate di pistola e bastoni rapinò un bar tabacchi via Casilina 2123, a Borgata Finocchio. Anche qui i banditi furono molto violenti, prendendo a bastonate il proprietario e spruzzando dello spray al peperoncino ai clienti.