Ad Isola Sacra, i cittadini del Comitato Borgo Fiumara Grande chiedono chiarezza sul progetto della strada-argine. “Le dichiarazioni rese dell’Assessore all’Urbanistica del Comune di Fiumicino Ezio Di Genesio Pagliuca, riportate a mezzo stampa nei giorni scorsi, sono ambigue e incomprensibili – hanno commentato i rappresentanti del Comitato – Mentre lo stesso dichiara che una volta realizzata la strada-argine verrà meno il rischio esondazione su oltre il 60% dei terreni di Isola Sacra, risulta a noi difficile capire quali siano le soluzioni alternative e definitive dell’annoso problema dei residenti di Passo della Sentinella. Cosa si intende infatti per delocalizzare il nucleo di case in aree Comunali e Regionali? Forse l’Assessore non è a conoscenza che i cittadini di Passo della Sentinella risultano sul condono edilizio dal lontano 1985 con tanto di sanatoria? Forse l’Assessore non è a conoscenza che ci sono cause di usucapione vinte presso il Tribunale di Roma con sentenza definitiva, quindi legittimate dal 1994? Siamo stanchi delle continue orecchie da mercante di questa Amministrazione Comunale e Regionale”, così in una nota il Comitato Borgo Fiumara Grande di Isola Sacra – Fiumicino commentando le dichiarazioni dell’Assessore all’Urbanistica del Comune di Fiumicino sul progetto della strada-argine che opprimerà l’intero abitato composto da circa 600 persone in due argini, costringendo di fatto l’intera cittadinanza ad uscire dalle proprie abitazioni con la forza”.
“Siamo stanchi di subire decisioni calate dall’alto, di non essere presi minimamente in considerazione, rimanendo all’oscuro di tutto e apprendendo di ciò che accade solo attraverso comunicati stampa – hanno proseguito i cittadini – Nemmeno una parola dal Sindaco Montino, nonostante le varie sollecitazioni inoltrate, e ci rammarica soprattutto la posizione nei confronti dei cittadini di Passo della Sentinella dell’intera Amministrazione Comunale. Dal momento che paghiamo al Comune tutte le tasse dovute da più di 50 anni comprese le imposte sulla casa, faremo di tutto per far rispettare i nostri diritti”.
A dare man forte il consigliere regionale Fabrizio Santori. “Il progetto della strada-argine in località Isola Sacra nel Comune di Fiumicino continua ad essere spacciato per quello che non è. Si tratta infatti dell’ennesima e paradossale speculazione che avverrà ad Isola Sacra con la complicità della Regione Lazio e della Giunta Montino a Fiumicino. E’ la storia di circa 600 residenti famiglie che si vedono calato dall’alto un progetto che li vedrà schiacciati in due argini e di fatto messi nelle condizioni di abbandonare le proprie case. Un progetto oscuro nel quale si cela però lo sblocco dell’edificabilità di alcuni terreni e il conseguente spettro di una speculazione immobiliare inaccettabile- ha dichiarato Santori, membro della Commissione Ambiente – Dopo un accesso agli atti all’ARDIS, abbiamo tutta la documentazione della strada-argine dalla quale emergono numerosi interrogativi. Incontrerò personalmente il comitato Borgo Fiumara Grande per sostenere una giusta battaglia che coinvolge oltre 200 famiglie che stanno difendendo i sacrifici di una vita e la loro casa regolarmente riconosciuta da tutte le istituzioni”.
Ma alle accuse non ci sta l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Fiumicino, che replica così: “Il Consigliere Regionale Fabrizio Santori parla della strada-argine per mettere in sicurezza Isola Sacra come di un progetto calato dall’alto con la complicità della Regione Lazio e della Giunta Montino. Un progetto che ha visionato personalmente dopo un accesso agli atti all’ARDIS e che non rispetterebbe centinaia di famiglie. Ora, se il consigliere ha avuto la documentazione richiesta avrà senz’altro verificato che il progetto definitivo ormai aggiudicato per la realizzazione dell’arginatura, come risulta dal verbale della Conferenza dei Servizi di Gennaio 2013, è stato approvato dalle Giunte Polverini (Regione Lazio)–Canapini (Comune di Fiumicino). Non entro nel merito di qualcosa che non riguarda l’operato di questa o di altre Amministrazioni, ma visto che ne parla, e cito testualmente un suo comunicato stampa, giudicandolo “un progetto oscuro nel quale si cela però lo sblocco dell’edificabilità di alcuni terreni e il conseguente spettro di una speculazione immobiliare inaccettabile”, immagino che ne illustrerà i motivi ai rappresentanti del Comitato Borgo Fiumara Grande nell’incontro odierno che il membro della Commissione Ambiente in Consiglio Regionale ha in programma a Isola Sacra. Magari, si ricordi anche di specificare chi ha redatto quel Progetto definitivo e lo faccia senza incorrere in confusioni o dimenticanze. Noi ai nostri concittadini ci pensiamo, purtroppo prendendo atto anche degli errori del passato”.