Si è svolto il 27 marzo, presso l’aula Magna del Campus Selva dei Pini, il Convegno dedicato al credito alle micro aziende anche per soggetti cosiddetti “non bancabili”.
Il Convegno è stato organizzato dallo Studio Tributario GPP, presente con tutti i suoi professionisti: i Consulenti del Lavoro Federica Ghislanzoni e Andreina Pizzocolo, l’avvocato Giuslavorista Federica Bolici, l’avvocato Civilista Antonio Zuena e il Dottore Commercialista Riccardo Passalacqua, moderatore del Convegno.
Quello di Pomezia è stato il primo Convegno sull’argomento, dopo la presentazione alla Protomoteca del Campidoglio del 27 gennaio scorso: in questa occasione, a due mesi esatti dal lancio della campagna di diffusione sul territorio nazionale, il Presidente dell’Ente Microcredito Mario Baccini, il Segretario Generale Riccardo Maria Graziano ed il Capo Progetto Micro Work Francesco Verbaro hanno incontrato gli imprenditori per spiegare il progetto e soddisfare le domande degli imprenditori partecipanti, illustrando le modalità per accedere all’importo finanziabile, fissato in 25.000 euro ed estendibile fino a 35.000 se l’imprenditore rispetta il piano di rimborso del finanziamento. La restituzione può avvenire fino ad un massimo di 10 anni, non prevedendo alcuna garanzia reale anche per imprenditori non bancabili.
L’avvocato Graziano ha annunciato agli imprenditori che il Comune di Pomezia ha inviato una Manifestazione d’interesse all’Ente Nazionale per il Microcredito per la partecipazione alla selezione delle Amministrazioni, Enti ed Università che ospiteranno gli Sportelli informativi sul micro credito e l’autoimpiego.
Sul sito web dell’Ente Nazionale per il Microcredito, http://www.microcreditoitalia.org/, l’elenco dei soggetti ammessi sarà pubblicato a partire dal 31 marzo..
In questo modo gli Enti locali convenzionati con l’Ente Nazionale per il Microcredito, collegati ad una rete informativa territoriale creata tra l’Ente ed i soggetti erogatori di micro credito che operano nei territori attraverso il Progetto Micro-Work, sono coloro che forniranno le informazioni necessarie agli imprenditori interessati al micro credito.
Tra il 2013 e il 2014 l’Ente Nazionale ha realizzato i servizi informativi di orientamento e di accompagnamento sullo strumento del micro credito d’impresa e sugli incentivi per l’autoimpiego presso 95 amministrazioni locali ed enti pubblici in Campania, Calabria, Puglia, Sicilia. Oltre 1.000 cittadini non bancabili sono stati orientati al micro credito dai 120 operatori degli sportelli gestiti dai dipendenti pubblici specializzati nella consulenza sul micro credito e sull’autoimpiego.
Dopo un saluto di Renzo Mercanti, Presidente del Consiglio del Comune di Pomezia, in rappresentanza dell’amministrazione che ha patrocinato il Convegno, gli interventi si sono succeduti portando con ognuno dei relatori il contributo di professionisti e manager di aziende del nostro territorio.
Prima quella della multinazionale di vernici per auto, Valspar, che ha creato per i suoi clienti finali, tutti artigiani carrozzieri, una brillante operazione di micro finanza illustrata dal direttore commerciale Lino Guarino, che con una politica di benessere ai suoi clienti finali ha assicurato la stabilità dei flussi di fatturato alla casa-madre.
Poi è stata la volta di Patrizia Biscu, direttore H.R. di una della Assembly Data Sistem S.p.A., che ha spronato gli imprenditori presenti a non arrendersi, riferendo l’esperienza vissuta con entusiasmo e voglia di crederci: la sua azienda nel 2008 contava solo 40 dipendenti, oggi ne annovera più di 1000 dislocati in tutta Italia ed in alcuni Paesi europei. Ha raccontato quando al Centro dell’impiego chiedeva di aprire nuove posizioni per giovani quotidianamente ed i funzionari rimanevano increduli.
A seguire è intervenuta Valentina Corrado, Consigliere della Regione Lazio, la quale ha messo in evidenza come sia riuscita a far attivare tra le tante un’altra fonte di finanziamento di micro credito. Infatti, dopo un anno e mezzo di dibattiti si è approvato un emendamento che consente a tutti i soggetti privati di poter alimentare il Fondo Etico di Microcredito della Regione Lazio.
Questo emendamento, ha illustrato il Consigliere, ha consentito di destinare gli accantonamenti, derivanti dalle riduzioni delle indennità percepite dai Consiglieri del Movimento 5 Stelle, a sostegno delle microimprese, costituite in forma giuridica di cooperative, società di persone e ditte individuali, già operanti o in fase di avvio d’impresa, volti sia a contrastare l’economia sommersa sia a sostenere la nuova occupabilità, l’autoimpiego e l’inclusione di lavoratrici e lavoratori con contratti atipici, i crediti di emergenza, finalizzati ad affrontare bisogni primari dell’individuo, quali la casa, la salute ed i beni durevoli essenziali; il sostegno a persone sottoposte ad esecuzione penale, intra o extra muraria, ex detenuti da non più di ventiquattro mesi, nonché conviventi e familiari.
Lo Studio Tributario GPP sul suo sito www.studiotributariogpp.it offrirà il monitoraggio e l’informativa per tutti coloro che vorranno seguire le fasi del progetto fino all’apertura dello sportello presso il Comune di Pomezia, per avere le indicazioni di accesso al credito.
Giuseppe Marrone