Ospedale Grassi, Ostia. La variante Omicron corre all’impazzata, anche negli ospedali della Regione. Dove il numero dei ricoveri continua a salire, così come quello dei contagi. I soggetti maggiormente presi di mira sono proprio i membri del personale sanitario che ogni giorno sono in prima fila a combattere contro la pandemia. Il recente accaduto è l’ennesima dimostrazione dell’alto livello di contagiosità della variante Omicron.
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Contagi nell’ospedale Grassi di Ostia
Proprio nelle ultime ore presso l’Ospedale Grassi di Ostia, un paziente ricoverato nel reparto psichiatrico è risultato positivo al Covid. Immediatamente sono stati effettuati anche dei controlli sugli infermieri che avevano avuto un contatto recente con il soggetto. Anche loro, purtroppo, sono risultati positivi: quattro infermieri in totale. Cresce, dunque, la pressione sugli ospedali che continuano a perdere personale. La situazione rimane comunque sotto controllo: i quattro infermieri sono già a casa e il contagio è stato contenuto senza sfociare in un cluster senza controllo. Intanto continuano anche gli screening standard che aiutano a monitorare con perseveranza la situazione nel nosocomio.
La replica della ASL: ‘Situazione sotto controllo’
“La situazione al POU Grassi-CPO è sotto controllo e tutte le procedure igienico-sanitarie compreso l’uso dei DPI per il contrasto alla diffusione del Covid -19 sono sempre applicate a garanzia della sicurezza di utenti ed operatori, infatti non vi è nessun cluster in Rianimazione e nel Reparto Psichiatrico. A tal riguardo – precisa la Asl Roma3 – giova specificare che tutto il personale sanitario è sottoposto periodicamente, ogni 10 giorni, a tampone di controllo come da disposizioni regionali.
In tale ambito ed in conseguenza anche dell’andamento epidemiologico nazionale, un esiguo numero di operatori – precisamente quattro nel Reparto Psichiatrico, e tre nella Rianimazione – sono risultati positivi nel corso delle ultime settimane. Pertanto – conclude la nota dell’ASL Roma 3 – l’ordinaria attività assistenziale sta continuando senza alcuna difficoltà grazie alla collaborazione, l’impegno e la professionalità di tutto il nostro personale Medico, infermieristico, Sanitario e Parasanitario”.