Roma. Lasciare le biciclette incustodite nella Capitale, si sa, non è un ottimo affare. Coloro che si rifugiano nel concetto di ”fiducia sociale” farebbero bene a rivedere le loro convinzioni. Eppure, in molti lasciano le loro due ruote incustodite, come rassegnati, anche perché non tutti hanno la possibilità di poterle tenere comodamente in casa. E i soliti ladri di biciclette, questo, lo sanno bene.
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Furto a Roma andato male
Che sia per una notte, oppure per qualche ora in attesa di commissioni nel quartiere, non c’è scampo per i proprietari del mezzo ecologico. Questa volta, però, il furto non è andato completamente a segno perché l’intervento dei carabinieri si è dimostrato fondamentale. I militari del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un cittadino romeno di 40 anni per tentato furto aggravato. Il soggetto era alle prese con il furto di una bicicletta nella zona di via Giovanni Branca. Per sua sfortuna è stato avvistato da un residente del quartiere mentre con qualche arnese di fortuna tentava di forzare la due ruote legata ad un palo. I Carabinieri sono immediatamente intervenuti e hanno trovato l’uomo in possesso di un frullino a batteria, un cacciavite e un martello, che sono stati sequestrati. Almeno una bicicletta, ogni tanto, si salva dal suo tragico destino. Chissà quanto durerà la fuori.