Lazio Zona Gialla. Altre regioni si aggiungono alla yellow List per il mese di Gennaio. Come ampiamente previsto, le feste e le vacanze natalizie hanno fatto esplodere il boom dei contagi che non hanno risparmiato la gran parte della popolazione. Tra le regioni che cambieranno colore, ora anche il Lazio. In particolare sarebbero Lombardia, Piemonte, Lazio e Sicilia ad andare verso la zona gialla.
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Le regioni in zona gialla da Lunedì
I numeri parlano chiaro. C’è stato un brusco innalzamento dei contagi nelle ultime settimane. Da lunedì 3 gennaio salgono a 11 le regioni gialle. I numeri della pandemia peggiorano rapidamente in tutta Italia, come certificato anche dal Monitoraggio settimanale della Cabina di regia e diverse regioni si apprestano a cambiare colore. Dal 3 gennaio la Lombardia passerà in zona gialla, come ha confermato anche il presidente Attilio Fontana. Qui nella settimana 24-30 dicembre l’incidenza è stata di 1442 casi pr 100mila abitanti. Anche il Lazio va verso la zona gialla, con le terapie intensive occupate al 12,6% e i reparti ordinari al 17,6% e l’incidenza a 518. Lo stesso destino dovrebbe riguardare anche la Sicilia, dove i reparti ordinari sono occupati al 20,2% e le terapie intensive sono all’11% e l’incidenza è a 393 casi. Particolarmente preoccupante la situazione anche in Piemonte, con incidenza a 1021 e terapie intensive occupate oltre il 16%. Le quattro nuove regioni in zona gialla si uniscono alle sette già classificate così: Liguria, Marche, Veneto, Friuli Venezia Giulia, le province autonome di Trento e Bolzano e la Calabria.
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Lazio in zona gialla, contagi in brusco aumento: cosa cambia?
Per il Lazio, D’Amato ha già dato l’annuncio: “Da lunedì ci sarà il cambio di colore in giallo. E’ atteso un deciso incremento. Festeggiamo con prudenza e nel rispetto delle regole”. Si ritorna così alle restrizioni della zona gialla, che avevamo già dimenticato dopo il lungo periodo passato senza troppi intoppi. Purtroppo i numeri di queste settimane sono tutt’altro che incoraggianti e hanno portato a questa ennesima decisione della Regione. Tuttavia, eravamo già abituati, in un certo seno, alla zona gialla dalle scorse settimane. L’unica differenza tra area bianca e gialla finora è rappresentata dall’obbligo di mascherina all’aperto già presente dall’ultimo decreto e la necessità del super green pass per ogni interazione con i servizi.