Variante Omicron nel Lazio, accertato primo caso “autoctono” ovvero senza nessun legame con contatti provenienti dall’estero. A darne notizia è stato poco fa l’Assessore Regionale alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato dopo la comunicazione dello Spallanzani.
Variante Omicron nel Lazio: accertato primo caso “autoctono”
«Ho ricevuto dal SERESMI-Spallanzani (servizio regionale sorveglianza e controllo delle malattie infettive) la notizia dell’individuazione di una variante Omicron accertata», spiega D’Amato. «Questo caso è di particolare interesse poiché sembrerebbe essere un caso autoctono, ovvero da una fase preliminare dell’indagine epidemiologica non emergono contatti con persone provenienti da altri Paesi», ha proseguito l’Assessore alla Sanità.
Come sta il paziente: è vaccinato con AstraZeneca
Ad ogni modo il paziente affetto dal virus, giovane, “attualmente è asintomatico ed è in isolamento“, aggiunge D’Amato. Sul come sarebbe avvenuto il contagio, “ricostruendo l’albero dei contatti si arriva ad una festa a Roma con almeno quattro amici risultati poi positivi al tampone”.
«Il paziente era vaccinato con Astrazeneca (due dosi) e non risultano viaggi nei 14 giorni precedenti l’insorgenza dei sintomi. Prosegue l’indagine epidemiologica a cura delle Asl competenti e sotto il coordinamento del contact tracing del SERESMI», conclude l’Assessore.