Tampone obbligatorio. Arriva la stretta del Governo sugli interessi collettivi del nostro Paese durante il prossimo mese e mezzo. Per entrare in Italia servirà almeno un tampone negativo, altrimenti quarantena. Si stringe l’attenzione sugli ingressi, insomma, nel Paese e per questo arriva direttamente una ordinanza dal Ministro Speranza, firmata nella giornata di ieri. L’esecutivo opta così per una maggiore attenzione agli ingressi che giungono dall’estero. La decisione arriva subito dopo il via libera anche per il decreto proroga dello stato di emergenza fino al 31 marzo 2022. Così vengono messe in piedi nuove modalità per entrare in Italia, che rafforzano l’attuale green pass già previsto per i Paesi dell’Unione europea, oltre alle misure per chi proviene dai Paesi extra-Ue.
Stretta del governo: tampone obbligatorio e quarantena
DI conseguenza, a partire dal 16 dicembre e fino al 31 gennaio, per entrare in Italia da qualsiasi Paese dell’Unione europea sarà necessario un tampone con esito negativo. Il tampone deve essere svolto 24 ore prima se si tratta di test antigenico o 48 ore prima se si tratta di un molecolare. Questo riguarda, certamente, i vaccinati contro il Covid, che dovranno esibire ovviamente anche il green pass. Per i non vaccinati, invece, oltre al test negativo che dovrà essere esibito con le stesse identiche modalità, è prevista anche una quarantena di cinque giorni una volta arrivati in Italia.