Metti sempre molta attenzione nella scelta del giusto materasso, perché sei ben consapevole che un modello non adatto alla tua fisicità potrebbe causarti gravi problemi alla schiena nel lungo termine. Ma forse non sai che dovresti aver la stessa premura anche nella scelta di un altro alleato fondamentale del sonno di buona qualità: il cuscino. Se non ti sei mai fermato a pensare a quali possano essere i migliori cuscini cervicale per le tue esigenze, ora è il momento di iniziare. Se hai già registrato dolori alla cervicale, probabilmente la colpa è della scelta poco accorta del cuscino su cui trascorri ogni notte da mesi, se non da anni.
Per scegliere il cuscino più adatto alle tue esigenze, dovrai prendere in considerazione diversi parametri, primo fra tutti le dimensioni. La larghezza non dovrebbe mai essere al di sotto del metro, in modo da evitare che, a causa dei normali movimenti notturni, la testa scivoli sul lato. Per quanto concerne l’altezza, assicurati sempre che il tuo collo e le tue spalle formino un perfetto angolo retto, così da non costringere la cervicale in una posizione innaturale.
I cuscini dovrebbero calzarci a pennello come gli abiti ed andrebbero scelti in base alle proprie misure, ma anche – e soprattutto – in base a possibili patologie pregresse. Lo ha dimostrato uno studio condotto dalla Lund University che, testando diverse tipologie di cuscini su 52 pazienti affetti da dolore cronico nella zona del collo, ha dimostrato che un cuscino appositamente ideato per donare comfort e supporto può ridurre considerevolmente non solo il dolore, ma persino il mal di test e conferire, in generale, una migliore qualità al sonno notturno.
Una condizione a cui prestare particolare attenzione e che richiede la scelta di un cuscino ad hoc è la cosiddetta cervicalgia, cioè un’infiammazione che colpisce le vertebre superiori della colonna vertebrale che operano a sostegno del collo e della testa.
La composizione del cuscino per la cervicale
- I cuscini in materiali naturali
In commercio possono trovarsi diverse tipologie di cuscini per la cervicale, che variano innanzitutto in base alla tipologia di materiale utilizzato, come lana o piume d’oca. Nel caso si decida di optare per questa tipologia di cuscino, è bene assicurarsi che sia propriamente imbottito, in modo da evitare che si “sgonfi” sotto il peso della testa e perda la caratteristica fondamentale dell’altezza. In ogni caso, non imitando esattamente la forma che il collo assume nell’angolo cervicale, questa non può considerarsi la tipologia di cuscino più adatta a chi soffre di dolori a livello cronico.
- I cuscini in schiuma di lattice
I cuscini di composizione sintetica possono invece essere realizzati in diversi tipi di materiali, primo tra tutti la schiuma di lattice, il quale permette una maggiore malleabilità in fase di produzione. Di conseguenza, questa tipologia di cuscino può assumere, durante il sonno, forme che imitano alla perfezione il profilo del tratto cervicale. Dal momento che è leggermente più ampio e non affonda sotto il peso del collo e della testa, i cuscini in questo materiale sono più indicati per chi soffre di problemi legati alla cervicale a livello cronico. Un altro punto di forza di questo materiale è dato dall’elemento igienico, grazie alle sue caratteristiche antisettiche ed antibatteriche.
- Il cuscino in Memory Foam
Questo tipo di cuscino può essere considerato l’upgrade del normale cuscino in schiuma di lattice, in quanto composto dallo stesso materiale di base, ma nella particolare variante “viscoelastica”. Questa tipologia di schiuma non permette solo un’ottima adattabilità in fase di produzione, che ricrea la forma del tratto cervicale, ma anche in fase di utilizzo, in quanto mima perfettamente la conformazione fisica individuale.
A differenza dei cuscini composti da materiali naturali, questa variante non affonda sotto il peso della testa, nel rispetto del fondamentale “principio dell’angolo retto” tra collo e spalle. Di conseguenza, questa tipologia di cuscino è senza dubbio la più adatta a chi soffre di dolori del tratto cervicale, dal momento che si modella perfettamente sotto la testa, distribuendone il peso in maniera bilanciata ed evitando che la pressione si concentri in punti specifici.
Quindi, ne vale pena?
L’importanza del cuscino nella fase del sonno non è un mito, ma una verità indiscussa, sia che tu intenda liberarti di un dolore alla cervicale pregresso, che prevenirne l’insorgenza. La scelta del prodotto giusto è assolutamente fondamentale per poterti assicurare una migliore qualità del sonno ed una completa libertà dagli impedimenti dei dolori cervicali durante il resto della giornata.