Furto degno della trama di un film, quello messo a segno la scorsa notte in un negozio di compro-oro a Roma, nella zona di Centocelle, in via dei Platani. I malviventi hanno portato via un bottino che si aggira attorno ai 200 mila euro tra denaro in contanti e oggetti preziosi. Il corpo è stato scoperto da proprietario ieri mattina, all’apertura del negozio.
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Il buco nel muro, poi la fiamma ossidrica per aprire la cassaforte
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia del Distretto Prenestino. I malviventi hanno agito in più fasi. Qualche giorno prima del furto hanno iniziato a scavare un foro partendo dal negozio confinante, un locale che attualmente è sfitto. Sono riusciti ad evitare di fare rumore attraverso degli accorgimenti, lasciando per l’ultima notte – quella del furto – solo un sottile strato di intonaco tra la parete del locale vuoto e quella del compro-oro.
La notte scorsa sono quindi tornati e, sempre senza fare rumore, sono riusciti a rompere l’ultimo ostacolo che li separava dal loro obiettivo: la cassaforte. La banda è anche riuscita a non far scattare l’allarme, neutralizzandolo. Una volta all’interno, hanno perforato la cassaforte con la fiamma ossidrica e, quando sono riusciti ad aprirla, hanno portato via tutto il contenuto, senza lasciare nessuna impronta, probabilmente perché indossavano dei guanti in lattice.
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La fuga senza lasciare tracce
Poi sono fuggiti senza lasciare tracce evidenti. Gli investigatori sono adesso al lavoro per cercare di risalire agli autori del colpo, anche se non sarà di certo facile individuarli, vista l’abilità usata sia nel neutralizzare l’allarme che nel non fare mai rumore e non lasciare alcuna impronta.
