Ha massacrato di botte un uomo all’interno di un bar a Ponte Milvio, poi è fuggito, sperando di farla franca. Ma gli agenti della Polizia di Stato, dopo una breve indagine, lo hanno identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria. Si tratta di un 20enne romano, a carico del quale è stato disposto il Daspo urbano, un provvedimento D.A.C.U.R. che indica il divieto d’accesso alle aree cittadine per motivi di ordine pubblico.
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La notte dell’aggressione
L’11 Settembre scorso, poco dopo le tre di notte, il ventenne romano ha iniziato a prendere a pugni un uomo in un bar del Lungotevere, nei pressi di Ponte Milvio. I motivi dell’aggressione erano futili, ma hanno comunque portato il ragazzo a picchiare violentemente la vittima non solo con le mani, ma anche con una colonnina porta dispenser. Il ferito è stato trasportato in ospedale d’urgenza e ritenuto guaribile in un lasso di tempo pari a 10 giorni. Gli agenti del Distretto Ponte Milvio hanno rapidamente avviato un’indagine, identificato e denunciato l’aggressore all’Autorità Giudiziaria. Simultaneamente, la Divisione di Polizia Anticrimine della Questura di Roma ha avviato un’istruttoria al termine della quale è stata emessa, dal Questore a carico del ragazzo, un Daspo Urbano che gli vieta la frequentazione nelle ore serali dei locali presenti a Ponte Milvio, Tor di Quinto e parte del quartiere Flaminio.