Soddisfazione: è questo il sentimento che ha chiuso l’estenuante trattativa tra i dipendenti comunali, le organizzazioni sindacali ed il Comune di Pomezia. Ieri mattina era infatti stata convocata dal Direttore Generale Gianluca Gerosa la Commissione Trattante per definire finalmente la spinosa questione dei fondi destinati nel 2009 a tutti i lavoratori e poi misteriosamente “spariti”. La riunione, dopo 3 ore, era ancora in alto mare, con posizioni completamente opposte. L’amministrazione proponeva delle progressioni verticali, le organizzazioni sindacali rivendicavano tutti i diritti pregressi, attuali e futuri. Alle 13:00 una salutare pausa – anche perché nel frattempo si doveva riunire la Giunta per decidere del futuro dei lavoratori precari – con ripresa dei lavori alle 16:00. E la sosta ha portato bene, perché alle 20:30, dopo altre quattro ore abbondanti di discussioni, le trattative si sono chiuse finalmente con un accordo che comprende sia il 2009 che il 2010. Ricordiamo che i dipendenti comunali nei mesi scorsi hanno più volte incrociato le braccia per cercare di ottenere quei risultati che le trattative ed i tentativi di dialogo non avevano ancora fatto registrare “a causa dell’amministrazione, che ogni volta disattendeva quanto veniva garantito in fase trattante”, specificano i lavoratori.
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“L’Amministrazione comunale – avevano detto nel corso dell’ultimo sciopero i sindacati – non ha individuato nessuna soluzione alla mancata corresponsione degli arretrati della produttività 2009, adducendo problemi di imputazione di bilancio, né ha dato corso a soluzioni alternative da essa stessa proposte”. Le polemiche dei sindacati restavano ancorate alla mancata attuazione dell’accordo sottoscritto nel marzo 2010 dal Sindaco e dagli Organi Dirigenziali del Comune di Pomezia “in cui si prevedeva espressamente che tutto questo non dovesse accadere”.
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Oggi sindacati e amministrazione ritrovano la serenità ed il confronto ha trovato il giusto epilogo. “Sono davvero contenta di quanto siamo riusciti ad ottenere. Penso che questa sia la cosa migliore che io abbia fatto in un anno e mezzo di incarico come assessore. E pensare che all’inizio si era messa proprio male – ha spiegato l’assessore Cinzia Marinelli – le posizioni erano troppo distanti, ma, da ex sindacalista, ho capito che bisognava affrontare il problema in modo diverso. Ho quindi chiesto un’interruzione, mandando via tutti tranne il City Manager Gianluca Gerosa e la Dirigente Carla Mariani. Con loro abbiamo discusso e, appena mi sono resa conto che comunque i soldi richiesti c’erano, abbiamo stilato un piano che poi è stato proposto alla ripresa della commissione. Con quanto definito abbiamo raggiunto un accordo che ha registrato il consenso di ambo le parti. Verranno riconosciuti i fondi per i dipendenti, così come le indennità anche se abbiamo sottolineato che vengano stabiliti i giusti criteri per la divisione ed il riconoscimento delle indennità le vecchie del 2009 e quelle correnti del 2010”. “Siamo soddisfatti di come è stato affrontato il nostro problema – ha dichiarato Anna De Simone – e voglio personalmente ringraziare l’assessore Marinelli per la sua sensibilità. Ha capito quali sono le nostre esigenze ed ha saputo, senza fronzoli ed inutili promesse, arrivare al nodo della questione. Certo, dopo le esperienze passate siamo comunque un po’ prevenuti, ma speriamo che questa sia la volta buona per risolvere definitamente il problema”.