Roma. E’ successo tutto nella serata di mercoledì, quando il locale stava per chiudere le serrande dopo una lunga giornata di lavoro. Erano circa le 23:10, quando i due hanno fatto irruzione nel ristorante di via Pietro Campilli, dove hanno preso in ostaggio il titolare con alcuni suoi parenti.
I due, minacciandoli con la pistola, si sono fatti consegnare l’incasso, circa 400 euro. Non sono fuggiti subito: hanno minacciato di morte anche una famiglia che stava seduta ad un tavolo a mangiare. Al padre, alla madre e ai figli li hanno obbligati a dargli i soldi che avevano in tasca. Poi, l’uomo e la donna armati sono fuggiti con il bottino. Rispetto al colpo al sexy shop, questa volta qualche testimone ha visto come sono fuggiti Bonnie e Clyde: in sella ad uno scooter, probabilmente rubato.
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L’identità dei rapinatori di Roma
Rispetto all’identità, si hanno pochi elementi a disposizione degli inquirenti impegnati da ormai due giorni sul caso della rapina. Una coppia con volto travisato, armati di pistola, portato via circa 3/400 euro contenuti nella cassa. Il proprietario del ristorante/pizzeria, si trovava in compagnia dei due figli, entrambi dipendenti della pizzeria. La coppia, dopo la rapina, è fuggita a bordo di una Mercedes. I rapinatori si sono dileguati senza lasciare traccia. Sul posto è intervenuta la polizia, con una pattuglia della sezione Volanti. Le indagini vengono svolte dal Commissariato San Lorenzo.
Le indagini
Ormai è caccia ai due rapinatori che nel giro di pochi giorni hanno inanellato già due colpi. Non sarà facile prenderli perché agiscono con il volto nascosto da passamontagna. «Non ho dubbi che si tratti di un uomo ed una donna – ha detto il titolare alla polizia -. Un bandito è una donna, si vede dal fisico e dai capelli lunghi». Al ristorante è arrivata anche la polizia scientifica per un meticoloso sopralluogo.
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