La Procura di Cremona sta notificando in queste ore l’avviso di chiusura delle indagini dell’inchiesta sul Calcioscommesse.
Sono 130 gli indagati tra calciatori, ex giocatori e dirigenti.
Oltre al CT della nazionale italiana Antonio Conte, accusato di frode sportiva, tra i 130 nomi spunta anche il nome dell’anziate Stefano Colantuono, attuale tecnico dell’Atalanta.
Nel mirino della procura c’è la partita Crotone-Atalanta del 22 aprile 2011, finita 2-2. Secondo la procura di Cremona, l’over sarebbe stato concordato dal tecnico anziate Colantuono, il ds Gabriele Zamagna e i calciatori Cristiano Doni e Nicola Santoni, tramite il portiere del Crotone Emanuele Concetti. A conoscenza della presunta combine anche i difensori Troest, Peluso, Bellini e Ferri.
Confermata, inoltre, l’accusa di associazione a delinquere anche per il capitano della Lazio Stefano Mauri. Il giocatore è tra i destinatari degli avvisi di chiusura indagini che la procura sta notificando in queste ore. Associazione a delinquere confermata anche per gli ex calciatori Beppe Signori e Cristiano Doni. Archiviazione, invece, per Leonardo Bonucci e Domenico Criscito.
Ora per tutti i 130 indagati tra calciatori e tesserati vari, potrebbe essere chiesto il rinvio a giudizio.
Massimiliano Gobbi