Si fa avanti l’ipotesi di omicidio dopo il ritrovamento del corpo senza vita di un uomo nella tromba dell’ascensore di un palazzo occupato a Roma. L’uomo, un 42enne di origine georgiana già noto alle forze dell’ordine, era stato trovato morto lo scorso 2 novembre. Ad accorgersi del cadavere in ascensore erano stati alcuni residenti della palazzina di via Tallona, in zona Tor Cervara. La palazzina è nota per essere occupata abusivamente da molti senza tetto e richiedenti asilo.
L’ipotesi di omicidio
Inizialmente si era pensato ad un suicidio o ad un tragico incidente. Ora però gli inquirenti stanno indagando per omicidio. Sul corpo erano presenti ferite compatibili con una caduta dall’alto. A prima vista quindi nessuno aveva sospettato che si trattasse di omicidio. Una volta effettuata l’autopsia, però, sono emersi nuovi terribili dettagli. Le lesioni presenti sul corpo del 42enne mostrano che l’uomo aveva subito una violenta aggressione prima di precipitare nel vuoto. Sembrerebbe che qualcuno gli abbia sferrato un violento colpo alla testa e poi lo abbia spinto giù nella tromba dell’ascensore.
La procura ha aperto un fascicolo contro ignoti. I Carabinieri della Compagnia Casilina stanno cercando di ricostruire i fatti e capire chi sia il responsabile dell’omicidio.