Le minacce di morte con una spranga di ferro, l’alimentari distrutto e poi l’aggressione ai poliziotti. Nel pomeriggio di ieri gli agenti della Squadra Volante di Latina hanno tratto in arresto un 26enne. Era già gravato da precedenti per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di armi.
Prende a pugni i clienti di un alimentari: cosa è successo
Il giovane, poco prima, si era presentato presso un negozio ortofrutticolo nella zona di via Del Lido, pretendendo dal proprietario denaro e generi alimentari. Lo minaccia anche di colpirlo con una bottiglia di vetro. I clienti intervengono a difesa del negoziante, per impedire che questi fosse colpito dal 26enne: un ragazzo alto e grosso. Lui si scaglia e colpisce al volto con un pugno uno dei presenti. Poi mette a soqquadro l’esercizio commerciale. Si procura poi una spranga di ferro. Ma viene disarmato e messo in fuga.
Arrivata la polizia, trova il ragazzo fuori controllo. Il giovane prosegue nel suo comportamento aggressivo, tanto da minacciare di morte gli agenti e tentare di aggredirli fisicamente. Ma non ci riesce.
I precedenti
Emergeva successivamente una ricostruzione dei comportamenti dell’aggressore particolarmente allarmante dato che da diversi mesi è risultato aver taglieggiato diversi negozi situati nella stessa zona e perseguitato i titolari con richieste di denaro e merce gratuita sotto la minaccia, in caso di diniego, di ritorsioni contro le attività e i titolari stessi, divenendo perciò un autentico incubo. L’uomo al termine degli accertamenti, è stato tratto in arresto per resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale e denunciato in stato di libertà per i reati di estorsione, danneggiamento, minacce aggravate e lesioni.
