E’ stato fermato dagli agenti della Polizia di Stato di Latina il presunto capo della spedizione punitiva che ha portato alla morte del 29enne indiano Jaseer Singh. Gli investigatori della Questura di Latina stanno conducendo una serrata attività d’indagine e, questa mattina, sono scattate le manette per un connazionale della vittima. L’uomo era rimasto lievemente ferito nella maxi rissa che lui stesso, insieme ad altri soggetti ancora da individuare, aveva provocato.
Fermato uno degli assassini di Borgo Montello
Nel casale di via Monfalcone, a Borgo Montello, quella che doveva essere una festa per la nascita di un bambino, ovvero proprio il figlio della vittima, si è trasformata in tragedia. La persona tratta in arresto, insieme a decine di connazionali, aveva scatenato un vero e proprio inferno. E mentre l’uomo sferrava colpi a destra e sinistra senza pietà, a sua volta sembrerebbe averne ricevuti. All’arrivo dei soccorsi, infatti, era stato trasportato all’ospedale di Velletri per le cure del caso. Lì gli erano state riscontrate varie lesioni e la frattura di un braccio. Dopo le medicazioni però l’indiano era stato dimesso la mattina seguente. Sono ancora in corso le indagini per risalire agli altri responsabili della morte di Jaseer. Sono molti i punti da chiarire, le motivazioni dietro la spedizione punitiva e gli autori dell’omicidio da individuare.