Ancora danneggiamenti alle auto in sosta a Roma. I Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno arrestato un 42enne romano con le accuse di evasione, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, danneggiamento, resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale. Nella notte, a seguito di alcune segnalazioni giunte al 112, i Carabinieri sono intervenuti in piazza Dante dove l’uomo stava danneggiando alcune autovetture in sosta. Non distante da qui, lo ricordiamo, pochi giorni fa era stato arrestato quello che era diventato un vero e proprio incubo per i residenti dell’Esquilino appiccando incendi e distruggendo i vetri delle auto in sosta.
Ad ogni modo, i Carabinieri hanno fermato il 42enne accertando che era evaso dagli arresti domiciliari, a cui era sottoposto con braccialetto elettronico per precedenti reati, allontanandosi dalla sua abitazione in via Giuseppe Piolti de’ Bianchi senza alcun motivo o autorizzazione. A seguito della perquisizione personale, i Carabinieri hanno rinvenuto nelle tasche del suo giubbotto 5 flaconi di metadone, per complessivi 500 ml, un coltello e un taglierino.
L’eccessivo stato di alterazione psicofisico dell’uomo ha richiesto l’intervento del 118 ma alla vista del personale sanitario il 42enne ha rifiutato le cure e ha opposto resistenza ai Carabinieri che tentavano di contenerlo, minacciandoli anche di morte. Alla fine, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante sono riusciti a calmarlo e a portarlo in caserma dove è stato trattenuto in attesa del rito direttissimo.