Rischio quarta ondata in Italia. La diffusione della variante Delta plus inizia a impensierire gli esperti. La nuova mutazione del Covid-19 è più contagiosa della Delta del 10 per cento e per limitarne la diffusione ci potrebbero essere nuove chiusure e restrizioni. A lanciare l’allarme è Fabrizio Pregliasco, direttore del Galeazzi di Milano e dell’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze (Anpas). Il virologo, in un’intervista a Un giorno da Pecora, parla delle possibili evoluzioni dell’epidemia in Italia.
Rischio quarta ondata, le nuove regole
Secondo Pregliasco, le riaperture che ci sono state nelle ultime settimane potrebbero portare a un aumento di contagi di Covid-19. E di conseguenza a nuove chiusure nel corso dell’inverno. Per quanto riguarda le feste natalizie, Pregliasco è prudente. «Non bisogna eccedere – ha concluso – e a tavola si potrà stare al massimo in 6 o 8». «La quarta ondata? Credo che un colpo di coda non ce lo tolga nessuno – così Pregliasco ad Agorà –. L’andamento di questa pandemia è simile alle onde provocate da un sasso in uno stagno, la prima botta è la peggiore ma poi ci sono altre ondulazioni». Secondo l’esperto, la possibilità di infettarsi è amplificata dalle condizioni meteorologiche della stagione fredda. Vari paesi europei «stanno cercando strade diverse, non c’è un manuale. In Italia stiamo tenendo bene con un approccio un po’ infastidente, che causa insofferenza in alcune fasce della popolazione».