Con l’allerta meteo, i temporali in arrivo e le temperature in calo come è normale che sia perché mancano pochi giorni al mese di novembre, sono in tanti a domandarsi quando verranno accesi i termosifoni nella Capitale, in quegli impianti centralizzati dei condomini.
Quando verranno accesi i termosifoni a Roma nel 2021?
I riscaldamenti e i termosifoni in Italia non si accenderanno tutti nello stesso momento perché, come è ormai noto, c’è una divisione in sei fasce con diversi intervalli orari a seconda del clima e delle temperature di ciascun Comune, da nord a sud. La Capitale rientra nella Fascia D: qui i termosifoni si accenderanno il 1 novembre e saranno attivi fino al 15 aprile.
Quando si accendono i termosifoni n Italia nel 2021?
La zona F è quella più fredda, quella che va dalle Alpi, da Belluno a Trento; mentre presto i termosifoni si accenderanno nella zona E, quella della Pianura Pana e che include le province di Alessandria, Aosta, Asti, Bergamo, Biella, Brescia, Como. Ma non finisce qui. Nella zona E anche Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Novara, Padova, Pavia, Sondrio, Torino, Varese, Verbania, Vercelli, Bologna, Bolzano, Ferrara, Gorizia, Modena, Parma, Piacenza, Pordenone, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Rovigo, Treviso, Trieste, Udine, Venezia, Verona, Vicenza, Arezzo, Perugia, Frosinone, Rieti, Campobasso, Enna, L’Aquila, Potenza: qui i riscaldamenti si accenderanno presto, saranno attivi dal 15 ottobre al 15 aprile. Prenderanno il via il 1 novembre, invece, i termosifoni nella zona D: Avellino, Ancona, Ascoli Piceno, Caltanissetta, Chieti, Forlì, Firenze, Genova, Grosseto, Isernia, Livorno, Lucca, Macerata, Massa Carrara, Foggia, Matera, Nuoto, Pesaro, Pisa, Pistoia, Prato, Pescara, Roma, Siena, Terni, Teramo, Vibo Valentina e Viterbo.
Dovranno aspettare ancora un po’ di settimane i cittadini della zona C, quella adriatica settentrionale, quelli che vivono a Bari, Benevento, Cagliari, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Imperia, Latina, Lecce, Napoli, Oristano, Ragusa, Salerno, Sassari, Taranto. Qui i termosifoni si accenderanno il 15 novembre, ma non si potranno superare le 10 ore al giorno. Stesso limite anche per il sud Italia, per tutte le città in zona B: Agrigento, Catania, Crotone, Messina, Palermo, Reggio Calabria, Siracusa, Trapani, dove i riscaldamenti si attiveranno il 15 novembre. Infine, c’è la Zona A, quella delle isole Linosa, Lampedusa e Porto Empedocle, dove i riscaldamenti prenderanno il via il 1 dicembre e saranno accesi fino al 15 marzo. Ma anche qui, è bene ribadirlo, non si potranno superare le 6 ore al giorno.