Le aree verdi sono rappresentate da aree pubbliche e da quelle private, ma entrambe hanno degli obblighi da rispettare che sono normativi, estetici, funzionali e di sicurezza.
Intanto è vero che avere un giardino è sicuramente uno spazio esterno che deve essere curato, dove potersi godere al meglio l’aria e magari valorizzando l’immobile che è vicino. I giardini che sono ben curati attirano l’attenzione. Si hanno dei bellissimi ambienti fioriti in primavera e grandi “macchie verdi” in inverno. Per le famiglie con bambini, si ha a che fare con uno spazio che può essere utile per il gioco, ma è possibile usarlo perfino per gli animali domestici.
Dunque ci sono tantissimi vantaggi, ma che si devono “tenere” in una certa condizione. Per esempio trascurandoli si rischia che essi vengano “assaliti” da erbacce, spine e magari diventano un covo di insetti, come i ragni, che sono anche velenosi. Non potando degli alberi che vi sono presenti, si creano dei fattori di rischio perché i rami possono crollare quando ci sono delle nevicate, piogge o vento eccessivo.
Quindi è importante stare attenti alle necessità che le aree verdi hanno e quando non si sa come fare, ci si può rivolgere sempre a dei professionisti.
Manutenzione delle aree verdi, quali sono?
Nella città di Roma si stanno educando i cittadini per quanto riguarda le aree verdi private. Questo per avere maggiore consapevolezza dei rischi e anche di quali sono le cose che si devono prevenire.
Perfino gli stessi professionisti e giardinieri offrono un Servizio di aree verdi a Roma che sia mirato o personalizzato alle zone da curare, ma dove si cerca di informare i privati di quali sono le nuove normative in vigore oltre a quali sono i pericoli che si corrono.
Le manutenzioni che interessano queste zone sono rivolte alla pulizia dei componenti che si depongono, come fogliame, frutti o fiori, che attirano animali infestanti, roditori oppure insetti striscianti, quali gli scarafaggi, che sono portatori di malattia e sporcizia.
Quando ci sono dei grandi depositi di fogliame o di elementi da piante, perfino di radici che fuoriescono all’esterno, si corre il rischio di creare dei “tappi” nei canali di scolo e quindi rallentare o intasare le fognature esterne. Non solo è normale che qui ci sia poi una decomposizione di elementi organici che attraggono animali molto sporchi e che diventano territoriali.
I roditori, quando trovano un’ambiente consono, diventa molto prolifici e questo porta ad avere poi delle malattie o patologie che gli esseri umani contraggono rapidamente.
Area verde privata: condomini e parchi, normative
I parchi e i condomini che sono privati, ma ad uso pubblico delle persone che vi abitano vicino, devono essere quelli a cui dare maggiore attenzione. Infatti è propri in questi luoghi che capitano molti incidenti o ci sono dei crolli di rami, tronchi, comparsa e proliferazione di spine e via dicendo.
Considerate che le persone che vi sono al suo interno possono essere tante e questo porta poi a dover richiedere dei risarcimenti per economici in caso non è stata eseguita alcuna manutenzione. Meglio quindi che ci siano dei periodi di potatura e di manutenzione o servizio completo di gestione della vegetazione.