La Corte dei Conti – I sezione centrale d’appello,ha condannato A.SER e Tributi Italia, nella persona del loro commissario straordinario, ad un risarcimento di due milioni e 193 mila euro al Comune di Aprilia, giudicando inammissibile il ricorso da presentato, per il danno economico arrecato a partire dal 2007, con la rimodulazione del contratto votata in consiglio comunale dall’amministrazione dell’allora Sindaco Calogero Santangelo.
L’attuale sentenza avalla il giudizio di primo grado del 2007, con condanna delle due società tributarie, perché a seguito della riscossione di tributi, non furono mai riversati nelle casse comunali circa 58 milioni di euro. In quella sede, furono condannati anche 7 manager della società mista e 4 politici, tra cui l’ex sindaco Calogero Santangelo e i tre ex assessori Sergio Corbolino, Michele Telesca e Giorgio Nardin, ma dal punto di vista penale la vicenda si concluse con la prescrizione. Nel 2007 l’amministrazione Santangelo, invece di rescindere il contratto, portò ai voti l’Addendum, che secondo la Corte dei Conti causò un ulteriore danno economico all’ente. La sentenza d’appello ha confermato la condanna per la società mista a risarcire il comune per 2 milioni 193 mila 405 euro.
M.C.