L’aggressione ai danni del giovane 21enne aveva scosso l’intera comunità di Monterotondo. Nella serata del 12 ottobre, il ragazzo era stato trovato riverso in strada con il volto tumefatto, frattura delle vertebre e una lesione della milza. Tutto questo nel pieno centro cittadino: davanti il teatro Ramarini. Se il primo passo è stato quello di elitrasportare il giovane al Gemelli di Roma, il secondo effettuato dai Carabinieri della locale stazione è stato aprire un fascicolo e iniziare le indagini.
Leggi anche: Pestaggio Monterotondo, i residenti: “Ragazzo reso irriconoscibile, sangue anche sui muri”
Pestaggio Monterotondo: denunciato il presunto autore
All’indomani dell’aggressione alcuni testimoni si sono fatti avanti, altri, invece, hanno preferito tacere su quella che sarebbe potuta essere una carneficina vera e propria. Quando una ragazza del posto ha visto il 21enne ridotto in quelle condizioni, si è sentita male. Ha cercato un posto dove poter andare in bagno e lì ha vomitato. Il sangue era da tutte le parti: a terra, ma anche sul muro.
Ascoltate le testimonianze e raccogliendo tutti gli elementi utili i Carabinieri – a seguito di una conclusione laziale delle indagini condotte sotto la direzione della Procura della Repubblica di Tivoli – hanno individuato il presunto autore dell’aggressione.
Il presunto violento aggressore, sarebbe un altro giovane del posto, di appena 4 anni più grande della vittima, deferito alla Procura della Repubblica di Tivoli. Le indagini tuttavia continueranno poiché la Procura di Tivoli ha chiesto ai Carabinieri di Monterotondo di ricostruire l’intera dinamica dell’accaduto e comprendere le ragioni sottese al violento episodio, con la vittima tuttora ricoverata pur migliorando quotidianamente le sue condizioni.