Davanti gli uffici del Comune di Lanuvio è apparso un foglio dove viene indicata l’obbligatorietà del Green pass. Ma per chi vale? “Si avvisano tutti i soggetti che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o di formazione o di volontariato presso il Comune di Lanuvio – si legge nel foglio e sul sito web del Comune –, e tutti i visitatori a qualsiasi titolo, che è fatto obbligo, a far data dal 15/10/2021, di possedere ed esibire a richiesta il Greenpass”. Naturalmente la certificazione verde deve essere “in corso di validità ai sensi dell’art. 9-quinquies della L. n° 87 del 17.06.2021″. In mancanza? Non si può entrare. Ma vale per tutti?
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Green pass al Comune di Lanuvio, a chi viene chiesto
L’obbligo di esibizione del Green pass non vale per “i soggetti esentati dalla campagna vaccinale e gli utenti dell’Amministrazione”. La normativa in tema parla chiaro. “Oltre al personale dipendente – così ha specificato in una nota il Dipartimento della funzione pubblica –, qualunque altro soggetto che intenda entrare in un ufficio pubblico, tranne gli utenti, dovrà essere munito di green pass”. Questo è quanto previsto dal decreto legge 10 settembre 2021, n. 122, ovvero misure urgenti in ambito scolastico, della formazione superiore e socio sanitario-assistenziale.
La differenza tra visitatori e utenti
Per visitatori si intendono tutte quelle persone che devono accedere alle sedi comunali non per un servizio, ma per altro motivo: ad esempio in caso di riunioni, incontri, conferenze e così via. Sono utenti, invece, tutti coloro che si recano in Comune per avere un servizio: e quindi può essere considerato tale che ha bisogno di rinnovare la carta d’identità oppure deve cambiare residenza. In generale, tutti quei casi in cui l’amministrazione deve fornire un servizio al cittadino. In queste ipotesi non c’è l’obbligo del Green pass.