Se c’è una serie tv che sta conquistando il mondo intero parliamo senza dubbi di Squid Game. Prodotta, girata, ideata in Corea del Sud è diventato un enorme successo in poco tempo: diventando la più vista su Netflix (battendo Lupin e Bridgerton).
Ad oggi il colosso streaming non ha confermato l’uscita di una seconda stagione ma visto il finale aperto e il successo riscosso non ci sono tanti dubbi a riguardo.
Squid Game 2 la nuova trama: le parole del regista
È stato proprio il regista Hwang Dong-hyuk a dichiarare a The Hollywood Reporter i possibili risvolti della trama della seconda stagione: i cui lavori non sono ancora iniziati! Il regista ha ammesso che ci sono davvero tantissime possibilità da percorrere, tutte molto interessanti: “La storia dell’ufficiale di polizia e la storia di suo fratello, Front Man. Se alla fine farò una seconda stagione, mi piacerebbe esplorare quella trama. Cosa è successo tra i due fratelli? E poi potrei anche approfondire la storia di quel reclutatore in tuta che fa il gioco di ddakji con Gi-hun e gli dà la carta nel primo episodio”.
Il finale di Squid Game spiegato dal regista: ecco cosa significa
Il regista si è pronunciato anche sul finale di Squid Game, da molti incompreso. “Com’è possibile?” si son chiesti tutti, guardando quella scena con le mani tra i capelli. Magari non comprendendo o non volendo comprendere. Ma Dong-hyunk ha fatto chiarezza:
“Con la scelta di Gi-hun volevo dare un messaggio: non dovresti essere trascinato dal flusso competitivo della società, ma dovresti iniziare a pensare a chi ha creato l’intero sistema. E se c’è qualche possibilità di cambiarlo devi voltarti e affrontarlo”