Avrebbero prima avvicinato un’anziana signora che stava camminando a piedi, poi avrebbero finto di chiederle delle informazioni dall’interno dell’auto con un solo obiettivo: rapinarla. E ci sono riusciti perché le hanno bloccato il braccio e le hanno strappato l’orologio di valore che indossava, prima di darsi velocemente dalla fuga. L’anziana, però, è rimasta agganciata all’auto ed è stata trascinata dai due malviventi per diversi metri. Questo è successo ad agosto, ma ora i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno fermato i due ‘presunti’ malviventi e li hanno sottoposti al fermo di indiziato di delitto. Si tratta di padre e figlia, entrambi di nazionalità straniera, che sono stati fermati per un controllo mentre circolavano a bordo di un’auto con targa straniera.
Rapinano un’anziana e la strattonano con l’auto per diversi metri
Gli immediati riscontri nella Banca Dati delle Forze dell’ordine hanno consentito di rilevare che proprio quel veicolo era sospettato di essere quello con cui, in zona San Paolo, i due presunti responsabili della rapina avevano avvicinato un’anziana signora che camminava a piedi. Fingendo di chiedere alcune informazioni dall’interno dell’abitacolo, erano riusciti a bloccarle il braccio, strapparle l’orologio di valore che lei indossava e ripartire repentinamente, noncuranti del fatto che lei fosse rimasta agganciata e, pertanto, trascinandola per vari metri. A causa del trauma conseguente (tra cui alcune fratture), la signora aveva riportato lesioni per 60 giorni di prognosi. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno quindi fermato i due soggetti. Si precisa che il procedimento è in fase di indagini preliminari e che i due soggetti fermati si presumono non colpevoli fino a condanna definitiva.