Di ritorno dalla Spagna, ospite a Granada del “Festival Internazionale del Mediterraneo”, a fine novembre la Compagnia Teatro Finestra è volata a Macerata dove ha partecipato al 46° Festival Nazionale Macerata-Teatro. Sette le formazioni provenienti da tutta Italia che si sono cimentate sul palcoscenico del teatro “Lauro Rossi” del capoluogo marchigiano. La compagnia apriliana si è aggiudicato l’ambito Premio “A. Perugini”, quale miglior spettacolo.
Per la sua esibizione alla kermesse maceratese, la formazione laziale ha messo in scena il suo «pezzo forte», un originale Pinocchio, per la regia di Raffaele Calabrese, ispirato alla nota favola di Carlo Collodi, ma rivisitato per l’occasione dal giovane regista apriliano.
E’ uno spettacolo che offre interessanti spunti di riflessione. Molte le contaminazioni, vera cifra stilistica del lavoro, che hanno modificato e arricchito il testo originale.
Il Pinocchio di Raffaele Calabrese, nato nel 2007, si è evoluto negli anni fino a vincere nel 2013 il “Mondial du Théâtre” di Montecarlo, ottenendo dal pubblico monegasco notevoli consensi, bissati ovunque nelle successive repliche.
La cerimonia di chiusura del 46° Festival Macerata-Teatro è avvenuta alla presenza del sindaco e di altre personalità cittadine del mondo della cultura. Nel corso della serata sono stati consegnati i premi finali alle Compagnie che hanno dato vita ad una preziosa edizione della rassegna maceratese, seconda per prestigio e longevità solo al Festival di Pesaro. La giuria tecnica ha decretato Pinocchio quale migliore spettacolo, vincitore quindi dell’edizione 2014, assegnando il Premio «A. Perugini». Questa l’articolata motivazione del premio: “Con una messa in scena coraggiosa e di grande impatto sullo spettatore, la Compagnia Teatro Finestra è riuscita nel difficile intento di rileggere la popolare fiaba di Collodi in chiave contemporanea e non banale. Lo spettacolo che ne è scaturito si è fatto apprezzare per la ricchezza e l’intensità delle suggestioni tematiche, per la trascinante coesione degli interpreti, per l’originale cura di trucco e costumi, per il significativo progetto luci, per i movimenti coreografici e per le scelte musicali”.
Grande soddisfazione per i giovani attori della Compagnia tutti provenienti dal Laboratorio Sperimentale condotto dallo stesso Calabrese. Il cast attuale di Pinocchio, molto eterogeneo, prevede l’alternarsi di più di 30 attori, accostando performer con anni di esperienza a giovani che sono al loro debutto teatrale. Prossima tappa il Festival “Maschera d’oro” di Vicenza.