Ardea, la situazione politica ormai ha del surreale. Superata la fase in cui si poteva parlare di semplice crisi, oggi si assiste a complicate manovre di sopravvivenza. Questa mattina la vicesindaco Raffaella Neocliti ha riconsegnato le deleghe di assessore alla pubblica istruzione ed alla persona, ma senza dimettersi dal ruolo che, con Di Fiori dimissionario, la vede al comando dell’Amministrazione rutula. Questo per senso di responsabilità verso i cittadini, in quanto, se si dimettesse da vicesindaco, il Comune resterebbe scoperto ed il sindaco sarebbe costretto a ritirare le dimissioni almeno per rinominare un nuovo vice sindaco. Quindi, per non far pensare che le sue dimissioni possano essere solo una mossa per far ritornare in carica il Primo Cittadino, la Neocliti ha preferito dimettersi solo da assessore. Sul fronte consiglieri, invece, gli appartenenti a Forza Italia hanno azzerato la loro presenza nelle commissioni; Alessandro Quartuccio, Francesco Paolo Corso, Fabrizio Acquarelli e Massimiliano Giordani hanno rassegnato le loro dimissioni dalle presidenze delle commissioni consiliari e come componenti delle commissioni stesse. Questa azione, hanno spiegato, “è in favore di una azione programmatica” per “rilanciare l’amministrazione comunale e favorire la ripresa del nostro partito politico”. Questa stessa motivazione si legge anche nella lettera presentata dal vicesindaco Raffaella Neocliti nel riconsegnare al sindaco la delega di assessore ai Servizi alla persona. I consiglieri comunali, inoltre, nella lettera indirizzata al primo cittadino, al presidente del Consiglio comunale e ai capigruppo consiliari, hanno comunicato di aver nominato “in via transitoria” quale capogruppo di Forza Italia il consigliere Alessandro Quartuccio.
Luigi Centore
