Rissa a suon di colpi di mazza da baseball. Per questo motivo ieri i Carabinieri della Stazione di Lavinio, al termine di una rapida attività investigativa, hanno denunciato a piede libero 4 pregiudicati, un 29enne ed un 28enne di Lavinio e due fratelli originari di Catania di 47 e 39 anni. L’allarme è scattato nella notte fra sabato e domenica, quando presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Anzio è arrivato il 47enne, che presentava vistose ferite sulla parte sinistra del volto, che i medici – al termine di tutti gli accertamenti – hanno giudicato guaribili in non meno di 30 giorni a causa della presenza di alcune fratture. Nonostante la reticenza inziale della vittima e dei parenti presenti, che riferivano di un’aggressione avvenuta nei pressi di un bar da una persona sconosciuta, i Carabinieri della Stazione di Lavinio nel giro di poche ore hanno ricostruito l’esatta dinamica della vicenda, appurando che si era trattato di una rissa, avvenuta effettivamente proprio sull’ingresso di un bar del luogo. Dagli accertamenti eseguiti è emerso che il 47enne, in compagnia della propria convivente, sabato notte aveva incontrato per caso un pregiudicato con il quale in passato era rimasto coinvolto in una vicenda giudiziaria nella quale entrambi furono arrestati per estorsione. Da una discussione verbale, sorta per l’appunto per vecchi rancori, i due sono passati alle vie di fatto, spalleggiati rispettivamente il primo dal fratello ed il secondo da un amico, che hanno preso parte alla rissa. E proprio durante la zuffa uno dei partecipanti ha impugnato una mazza da baseball, che aveva nella propria auto, usata poi anche dagli altri per colpirsi reciprocamente. Nel corso della colluttazione i 4 pregiudicati hanno tutti riportato delle ferite, ma hanno deciso di non ricorrere alle cure sanitarie, ad eccezione del 47enne catanese che ha avuto la peggio, riportando lesioni gravi per le quali è stato costretto a recarsi presso l’Ospedale di Anzio dove è stato ricoverato. I 4 sono stati così denunciati a piede libero alla Procura di Velletri.
