Un enorme incendio quello che è divampato nel corso della tarda serata di ieri su Via Tiburtina, altezza San Basilio. Le fiamme si sono sprigionate all’interno dell’ex fabbrica di Penicillina, una struttura ormai abbandonata da decenni. Ora a preoccupare e spaventare i cittadini romani, sarebbe la presenza di amianto e sostanze tossiche all’interno dello stabile bruciato.
L’incendio e la paura dei residenti
Sul posto, a causa delle enormi fiamme oltre ai vigili del fuoco, è giunta anche la polizia locale di Roma Capitale. Fortunatamente il rogo è stato spento e tenuto sotto controllo, tuttavia non si arresta il terrore dei residenti del quartiere. Nonostante lo stabile fosse pericoloso a causa delle diverse sostanze tossiche al suo interno, la bonifica dell’ex fabbrica non è mai stata fatta. Inoltre, un uomo di origine nigeriana è rimasto ferito nell’incendio ed è stato prontamente trasportato all’Ospedale Sandro Pertini in codice giallo a causa di un’ustione a una gamba. Sul posto è giunta anche la polizia di Stato. Ora bisognerà comprendere come attuare l’abbattimento e la bonifica dello stabile.