Una storia finita male e la decisione di entrare di soppiatto a casa dell’ex fidanzato per recuperare, forse, gli oggetti personali. Un “piano” ben architettato se non fosse che l’uomo, quando ha sentito la porta di casa aprirsi, per non farsi scoprire ha pensato bene di fuggire dalla finestra. Facendo però un “volo” da diversi metri di altezza, precipitando nel vuoto. E’ successo intorno alle 23.15 di ieri, giovedì 9 settembre, in zona Prati, in via Aubry.
Ad allertare le forze dell’ordine sono stati i residenti, perché proprio loro per primi hanno notato il corpo dell’uomo all’interno del cortile condominiale. Sul posto sono intervenute le Volanti di Polizia e il personale sanitario del 118, che ha trasportato l’uomo, un 40enne italiano, d’urgenza al San Camillo, dove tuttora si trova ricoverato. Gli agenti di Polizia, invece, hanno ascoltato il proprietario dell’abitazione, che ha spiegato loro come qualche giorno prima avevano preso la decisione di interrompere la relazione.
