Chi perde un figlio sopravvive, va avanti perché deve senza una parte di sé. Tra rabbia, dolore, mille perché a cui nessuno riuscirà mai a dare risposte. E la mamma di Daniel Guerini, il ragazzo di 19 anni giovane promessa della Lazio che il 24 marzo scorso ha perso la vita in un tragico incidente, lo sa bene. E purtroppo. Ma forse, mai nessuno avrebbe pensato che la tomba del 19enne, proprio lì dove familiari e amici vanno a trovarlo per sentirlo più vicino, sarebbe stata saccheggiata e distrutta da chi non riesce a fermarsi neanche davanti al dolore. Al dolore dei genitori che non possono vedere il loro figlio realizzarsi, non possono sognare con lui, immaginare un futuro. Perché il futuro è stato spezzato quel maledetto 24 marzo quando l’auto su cui viaggiava Daniel si è scontrata con una Classe A. Pochi istanti, un impatto violento e il cuore del 19enne che smette di battere.
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Roma, saccheggiata la tomba di Daniel Guerini
Sono parole di rabbia e di dolore quelle che mamma Michela ha scritto sui social rivolgendosi a chi, forse per “divertimento” e per “noia”, ha pensato bene di rubare i gadget sulla tomba di Daniel, tra sciarpe e scudetti. Come se a questa famiglia non fosse stato già tolto ‘abbastanza’. Daniel, il tempo con lui.
“A te brutto indegno/a che ti sei permesso/a di rubare sulla tomba di Guero ti auguro tutto il male del mondo. Una sciarpa, uno scudetto e un’aquilotto, che Dio ti fulmini accattone/a. Me lo chiedevi, ti ci ricoprivo. Occhio che c’è qualcuno che vede tutto”. E sui social c’è chi sostiene la mamma di Daniel e che spera che il ‘ladro’ possa avere una sorta di pentimento e rimettere al proprio posto tutto quello che ha portato via.