Una storia di furti, minacce e aggressioni che va avanti dal 2011 quella conclusasi nella giornata di ieri con un intervento pragmatico e coordinato dei Carabinieri di Roma.
Il tutto è nato nel pomeriggio di ieri quando due romani – di 40 anni ciascuno – si erano introdotti con parrucca e volto travisato nella filiale di un istituto di credito. Uno dei due era armato di taglierino e con questo tentavano di costringere la direttrice a farsi aprire il bancomat e riempire la 24ore che avevano con sé. Tuttavia i Carabinieri, intervenendo molto rapidamente, hanno costretto i due rapinatori a tentare la fuga a piedi.
Roma: tentano due volte il furto, cambiandosi d’abito
I due, però, ossessionati dal voler derubare una banca, hanno inscenato il secondo piano: si sono cambiati d’abito e si sono recati in una banca locata in via Bevagna. In abiti normali, allora, i due hanno iniziato a supplicare un impiegato di farli entrare – nonostante la banca stesse chiudendo – per scambiare un assegno di un correntista.
A quel punto l’impiegato ha chiamato la direttrice ma, una volta che lei è arrivata, i malviventi hanno cacciato nuovamente il taglierino.. anche lì, però, nell’arco di poco tempo i Carabinieri del Nucleo Radiomobile li hanno raggiunti: questa volta bloccandoli in strada in pochissimi minuti.
Roma, il ‘curriculum criminale’ del rapinatore seriale
La storia si è complicata quando i Carabinieri si sono resi conto che uno dei due rapinatori era una vecchia conoscenza. L’uomo aveva infatti un curriculum da criminale ‘di tutto rispetto’.
Nel 2011 il malvivente tentò un furto in Corso Vittorio Emanuele in un negozio di preziosi per un valore di 1.000.000 euro, che fu sventato da due Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo In Lucina, liberi da servizio.
Il rapinatore all’epoca era in compagnia di altri 3 uomini, tra questi, una persona già ricercata ed arrestata, in passato, per il furto al caveau della filiale della Banca di Roma, all’interno del palazzo di Giustizia di Roma;
Ancora, sempre il ladro, la mattina del 26 settembre 2017 – armato di mannaia – tentò di rapinare un supermercato in piazza delle Conifere, nel quartiere Centocelle ma fu affrontato energicamente da un uomo, un cittadino nigeriano, che riuscì a bloccarlo. Intervenuti a seguito della segnalazione fatta dal responsabile del punto vendita, i Carabinieri accorsero sul posto ed ammanettarono il rapinatore, recuperando la mannaia utilizzata per compiere la rapina e il bottino.
Successivamente, il cittadino nigeriano John Ogah, di 31 anni, su proposta dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, ottenne il permesso di soggiorno. Successivamente durante la messa della S. Pasqua del 2018 in Vaticano fu battezzato da Papa Francesco.