Forse per noia o più per inciviltà, gli atti vandalici nei confronti dei mezzi di trasporto della Capitale sono (quasi) all’ordine del giorno. Nella maggior parte dei casi i responsabili sono dei ragazzi, spesso anche minorenni, che in gruppo prendono di mira o un autista oppure il mezzo in sé.
Solo nella giornata di domenica, 22 agosto, gli agenti della Polizia del Commissariato Casilino sono dovuti intervenire per ben due atti vandalici ai danni di autobus.
Il primo è avvenuto nel pomeriggio, alle 16:45 circa, in via Prenestina: proprio nella rimessa Atac. L’azienda di trasporti romana ha dovuto allertare il commissariato dopo che alcuni ragazzi – senza validi motivi – avevano lanciato una bottiglia contro il finestrino. Il bus ovviamente si è danneggiato ma, per fortuna, non è stato registrato alcun ferito. I ragazzi sono scappati via ma al vaglio adesso sono le telecamere di sicurezza.
Ponte di Nona: sassi contro il bus e l’autista
Il secondo episodio si è invece registrato in tarda serata, in via Macomer. Alle 23:00 di domenica l’autista del bus ha dovuto in prima persona chiamare gli agenti dopo che alcuni ragazzi avevano dato in escandescenza lanciando sassi contro il mezzo. I giovanissimi erano a bordo dell’autobus quando, sopraggiunti alla fermata sulla Prenestina, sono scesi e hanno iniziato a lanciare sassi contro il mezzo.
L’autista, accortosi di quanto stava accadendo ha accostato e, abbassando il finestrino, ha detto ai ragazzi di smetterla. Loro però hanno continuato, colpendo anche il lavoratore su di una tempia. Lì è scattata la chiamata al NUE 112 e i ragazzi sono scappati via. L’autista ha rifiutato le cure mediche e fortunatamente non vi erano persone a bordo dell’autobus. Tratta sempre il commissariato Casilino.