N. M. e Stefano Penta, gli apriliani arrestati nell’ambito dell’inchiesta dell’Antimafia di Napoli, si sarebbero avvalsi della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio per rogatoria del G.I.P. Guido Marcelli del Tribunale di Latina.
I due sono ritenuti parte in un giro di “affari” legato alla droga: hashish e cocaina, sono stati “importati” dall’Olanda e dalla Spagna, all’interno del serbatoio modificato di un tir. L’inchiesta vedrebbe interessati i clan camorristici Contini, Nuvoletta e Gionta.
Marina Cozzo